L’Arzignano blinda Parise «Qui per vincere il torneo»

Arzignano-Parise: c’è la firma. Si sono rivelate assolutamente fondate, tanto da essersi concretizzate, le indiscrezioni prontamente riportate nei giorni scorsi secondo le quali il Grifo stava facendo la corte a Davide Parise. E così, trovato l’accordo e messo nero su bianco, ecco giungere in via dello Sport un altro promettente difensore che nella prossima stagione lavorerà sotto agli ordini di uno che sull’arte difensiva ne sa a pacchi ossia mister Giuseppe Bianchini (maturata prima come giocatore e poi da allenatore: dati alla mano, non è un caso se quello capitanata da Bigolin è stato il reparto arretrato meno battuto dell’intero girone). Classe 2001 Originario di Marostica, il giovane classe 2001 nell’ultima stagione ha militato al San Giorgio Sedico dove ha potuto assaporare il campionato di Serie D collezionando ben 24 gettoni: mica male per un debuttante nel calcio dei grandi giunto in terra bellunese dopo essersi formato e forgiato a Vicenza e Bassano (oltre che Colceresa) dove di fatto si è cimentato in vari ruoli tra i quali l’attaccante, il centrocampista e appunto il difensore, prima laterale e poi centrale. Mancino, il nuovo rampollo di corte viene descritto come un elemento dotato di buona tecnica di base, con grande fisicità (190 centimetri d’altezza) e in vista della sua prima esperienza in vallata ha scelto la casacca numero 18. «Quando lo scorso anno ho giocato contro l’Arzignano –spiega Parise- sono rimasto molto colpito dall’intero contesto gialloceleste; sono quindi davvero felice di essere approdato qui anche perché le aspettative in vista del nuovo torneo sono importante. In cuor mio la speranza è quella di poter dare il mio contributo alla causa augurandomi di vincere il campionato con questa casacca visto e considerato che il mio sogno è quello di diventare un calciatore professionista». In uscita Oltre che in entrata, Serafini e il suo entourage sono impegnati anche nell’opera di sfoltimento della rosa che nell’ultimo torneo, dopo una partenza ad handicap, s’è fatta valere e ha dimostrato di possedere qualità importanti giungendo seconda e vincendo poi i playoff. Due nelle ultime ore le partenze eccellenti registrate. La prima è quella di Niccolò Valenti il quale saluta per la seconda (e forse definitiva anche se nel calcio nulla è certo) volta la città del Grifo: il funambolico trottolino dal sinistro tanto educato quanto pungente nato a Siena il 7 dicembre 1991 sveste la casacca gialloceleste dopo le 26 presenze condite da 7 gol -e svariati assist- per accasarsi al Notaresco, formazione abruzzese partecipante al campionato di Serie D. Ha già liberato l’armadietto e preparato le valige anche il pivot Simone Monni che, com’era noto, per motivi personali ha preferito riavvicinarsi a casa trasferendosi al Trastevere.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA