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AMATORI

Altabirra ammaina la bandiera «Non abbiamo più il campo»

La delusione ll gruppo potrebbe sciogliersi visto che non ha più un campo
La delusione ll gruppo potrebbe sciogliersi visto che non ha più un campo
La delusione ll gruppo potrebbe sciogliersi visto che non ha più un campo
La delusione ll gruppo potrebbe sciogliersi visto che non ha più un campo

 A.A.A. Cercasi casa per gli Altabirra. La squadra Amatori, militante nella serie A2 del campionato C.S.A. Vicenza di calcio a cinque, infatti, lo scorso mercoledì ha giocato l’ultima partita nel regno di Montecchio Maggiore che verrà a breve convertito in un campo da padel. «Dopo 5 anni la società è costretta a lasciare la sua amata casa – si legge nei social –. Anni di vittorie, sconfitte, litigate e forti amicizie». Fondato ufficialmente nel 2016 da Mattia Zilio, Gabriele Petris, Stefano Bagiacchi e Cristian Cestonaro, il gruppo rischia ora di non poter proseguire la propria storia. «O troviamo qualcosa entro il prossimo mese o siamo costretti a rinunciare al campionato». «Quando abbiamo creato l’Altabirra, essendo i fondatori di Altavilla, abbiamo chiesto in primis al comune la disponibilità di uno spazio ma i 4 palazzetti erano tutti pieni. Per cui siamo andati in un campo privato di Montecchio Maggiore – spiegano Mattia, Gabriele e l’attuale presidente Cristiano Sanson –. Un mesetto fa, però, il proprietario ci ha detto che vogliono convertire il campo da calcetto in campo da padel. Siamo rimasti spiazzati. Abbiamo l’iscrizione al campionato già pagata visto che l’anno scorso non abbiamo partecipato causa Covid, ma siamo senza campo. Abbiamo rinnovato la richiesta al comune di Altavilla ma non c’è disponibilità. Potremmo usare questa struttura fino a dicembre, ma non avrebbe senso cominciare un campionato e dopo tre mesi non sapere dove continuarlo». La squadra, perciò, è alla ricerca. «L’iscrizione al campionato è pagata e autofinanziata. Abbiamo contattato molti enti, ma i campi sono impegnati». Il gruppo c’è, tra riconferme e nuovi innesti. A mancare è la struttura per disputare allenamenti e match. «Abbiamo lavorato tanto per riprendere nel rispetto delle normative anti Covid e adesso ci troviamo in questa situazione – proseguono –. L’obiettivo rimane quello di bersi la birra in amicizia post-partita, ma vorremmo riprendere anche il buon lavoro sul campo interrotto a causa dello stop senza contare tanti progetti da realizzare con le scuole». •. Ch.Fe.