Follonica1 Valdagno1 La vigilia presentava un Valdagno con tutti i pronostici negativi, oberato per tre decimi da problemi fisici (Cocco e Clodelli out) contro una vicecapolista a pieno organico. Ebbene quel Valdagno è riuscito a mettere letteralmente paura al super Follonica. Il via è stato a ritmi molto lenti. Il break dei locali al 4’40” arriva su marcatura approssimativa dei vicentini. Valdagno però reagisce e trova un empate molto contestato. Al 19’16” occasione d’oro su rigore per Motaran, ma il tiro finisce alle stelle. Sullo stesso canone la ripresa. Tre i momenti chiave che potevano sbloccare il match: 7’08” punizione diretta di Banini D. (parata da Sgaria); 16’03” punizione diretta di Motaran (alta); 22’07” punizione diretta di Llobet (parata da Sgaria). Per Valdagno un meritatissimo punto. Giannino Danieli Sarzana9 Sandrigo3 Passivo pesante per il Sandrigo che esce sconfitto dal Vecchio Mercato di Sarzana per 9-3. I vicentini però erano privi di Dal Monte tra i pali, per un infortunio al menisco (stagione per lui probabilmente finita) e con un Neves a mezzo servizio dopo la positività al Covid che lo ha costretto ad un periodo di stop forzato e reintegrato in squadra da pochi giorni. Dopo una prima parte di gara equilibrata, il Sarzana prende in mano il pallino del gioco e chiude il primo tempo sul risultato di 5-0 grazie alle doppiette di Pol e Joan Galbas e la rete di Rossi. Nella ripresa, dopo i gol di Galbas J. e di Najera, reagiscono gli uomini di Vanzo che cercano di rientrare in partita con la doppietta di Neves e la rete di Poletto. Il Sandrigo non rinuncia a provarci e va vicino al 7-4 ma il rigore di Neves viene respinto da un attento Corona. A spegnere definitivamente le speranze dei vicentini ci pensano Galbas J., autentica bestia nera per i giocatori biancoazzurri, e Rossi. Giorgia Carollo Trissino6 Grosseto4 L’inizio di anno non poteva essere migliore: in una partita intensa e vibrante il Trissino inanella l’undicesima vittoria consecutiva contro un coriaceo e mai domo Grosseto. La formazione di Alessandro Bertolucci non ha battuto solo i maremmani, ma anche il Covid, che aveva contagiato molti giocatori, che non hanno potuto allenarsi come al solito. I blucelesti forti di un primo tempo attento e vivace sono andati all’intervallo in vantaggio con la doppietta di Malagoli e la staffilata di Ipinazar. La ripresa non è stata meno spettacolare, con le prodezze dei portieri, Zampoli, che è stato una saracinesca contro i pericolosi fendenti di Paghi Stefano, Nacevich e Saavedra, di Menicucci, fin dove ha potuto, perché Gavioli e Cocco (doppietta) sono stati spietati nelle loro finalizzazioni con gli ottimi suggerimenti di Pinto, dando una vittoria meritata al Trissino, che è sempre più solitario in vetta. Aristide Cariolato Ubroker Bassano7 Monza 5 Il 2 su 2 di Luis Nunes da quando siede sulla panchina giallorossa coincide con una classifica più rigogliosa per l’Ubroker, quarto ma a un solo punto dal secondo posto occupato dal tandem Forte dei Marmi/Follonica coi versiliesi che in questa graduatoria monca viaggiano con una gara in più. Il bottino fa testo perché agguantato in condizioni di totale precarietà: Scuccato è fuori uso, Muglia e Ambrosio a mezzo servizio e tutti gli altri con soli due allenamenti sulle spalle dopo un mese di forzata inattività. Eppure il responso non è neppure malaccio, poiché in fase offensiva Bassano è torrenziale per produzione di palle gol e quando la imbuca lo fa al termine di mirabili assalti corali e di combinazioni trancianti. Semmai alla distanza qualche sbavatura difensiva di troppo, figlia della fatica, del serbatoio vuoto e della scarsa lucidità nel finale, consente il rientro al Monza da 6-3 a 6-5 a 90” dal gong e 9 falli sul groppone. Ma prima Cancela punisce la rinuncia al portiere e i cinque uomini di movimento dei brianzoli, con la rubata risolutiva che insacca il 7-5 del sollievo. Quindi, Català strega Tornè dal dischetto a 16” dalla sirena evitando gli ultimi istanti da cuore &batticuore. In mezzo la tripletta di Muglia, le assistenze di Coy e il sacrificio di Ambrosio sono da applausi. Vincenzo Pittureri Correggio3 Montebello 4 Con gran fatica il Montebello incassa i 3 punti a Correggio, fondamentali per la classifica. Ci sono voluti quasi 20’ per vedere la palla in rete, con il vantaggio dei padroni di casa, al tap in Fantozzi su rigore. Brendolin pareggia. A 7” dalla sirena ancora Brendolin sorprende gli emiliani. Nella ripresa l’ex Tudela è autore di una doppietta, al 4’ si invola in area biancorossa e supera Pertegato. Miguelez allunga ancora per i suoi. Il Monte fallisce dal dischetto l’opportunità di scappare, dall’altra parte fa meglio Tudela, che timbra il tiro diretto per decimo fallo. Il gol sentenza è ancora di Miguelez. Nel finale il tecnico Jara tenta (inutilmente) la mossa dei cinque giocatori di movimento. •. Simone Carraro