La Supercoppa italiana si avvicina e il Trissino tasta la preparazione in vista dell'importante appuntamento, che coronerebbe una stagione trionfale: campione d'Italia, d'Europa e, appunto, Supercoppa. Il primo test nel percorso di preparazione che dovrà portare la squadra a farsi trovare pronta per il debutto ufficiale il 3 settembre con l'andata sulla pista del Sarzana, ha dato esiti positivi. I blucelesti sono stati ospiti del Bassano, in un confronto che si è giocato al Pala Ubroker, e che ha proposto un gustoso anticipo dei tanti derby vicentini di alta classifica che la stagione 2022-23 proporrà. Buone le sensazioni regalate dalla pista, con i ragazzi di Alessandro Bertolucci, che hanno fatto intravedere già l'intesa e delle ottime individualità. Il risultato finale ha arriso agli ospiti col punteggio di 12-1: poker di Giulio Cocco, il più in palla di tutti, tripletta del nuovo arrivo Jordi Mendez, doppietta del capitano Joao Pinto, reti di Malagoli, Ipinazar e dell'altro nuovo acquisto Joan Galbas.
«Sono molto contento dell'atteggiamento che ho visto in campo da parte dei giocatori - è l'analisi del tecnico Alessandro Bertolucci-, che sono apparsi già una squadra di elementi, caratterizzati ciascuno delle proprie prerogative tecniche , già si si intendono e questa è la cosa più incoraggiante. Per il resto sono molto contento della concentrazione e applicazione che hanno avuto i ragazzi, riuscendo ad esprimersi per tutta la partita su ritmi molto alti. Infine cogliamo l'occasione per rivolgere un ringraziamento per l'ospitalità alla società giallorossa, con la speranza di poterla ricambiare al più presto».
Lo sappiamo, Bertolucci non è il tipo da frasi fatte o da dichiarazioni di facciata. Lui dice sempre quello che pensa, in maniera molto diretta e chiara. E se il confermato tecnico del Trissino ci ha detto che le prime sensazioni sono davvero positive, c'è da credergli. La squadra si sta allenando insieme ormai da due settimane, e lo sta facendo con determinazione e la volontà di trovare subito il giusto registro. Vecchi e nuovi stanno lavorando alacremente per conoscersi e trovare prima possibile il necessario amalgama.
«Il momento che stiamo vivendo profuma di belle sensazioni - afferma l'allenatore Bertolucci - : ho visto già dai primi allenamenti la giusta voglia di fare. I ragazzi li ho trovati bene: si sono presentati in tiro fisicamente, il che dimostra grande responsabilità e a livello mentale carichi perché sanno che il primo appuntamento è già a breve. La squadra, va sottolineato che è cambiata per quattro decimi, ma posso affermare che valuto l'innesto dei nuovi molto positivo, sommando una nuova fame ed entusiasmo a quello che già avevano i ragazzi rimasti».
Ovvio che la nuova stagione sarà molto complicata, perché tutti attendono il Trissino, dopo gli ottimi risultati di quella trascorsa, al varco e tendergli il tradizionale trabocchetto. «Ho già parlato un po' con i ragazzi di questo argomento e ho detto loro che le stagioni successive al successo sono sempre quelle più difficili: tutti ci aspetteranno con le antenne dritte, quindi ci vuole grande fame e cattiveria di riconferma». L'allenatore, che si è molto affezionato al paese di Trissino non si è dimenticato del pubblico, accorso numeroso sulle tribune ad incoraggiare i suoi beniamini. «Il pubblico ci ha dato un grande aiuto e l'Armata è stato il nostro sesto uomo e come dico sempre tra noi e la città deve esserci un connubio di entusiasmo. Vogliamo continuare a proporre un bell'hockey per provare a portare altri trofei alla nostra società e al nostro pubblico».
In vista della preparazione, giovedì 28 agosto è prevista una seconda amichevole al pala Castellotti contro il Lodi.