«Si tratta di un match importantissimo per la mia carriera». Non usa mezzi termini Luca Rigoldi, pronto a compiere l'impresa di riportare il titolo International Wbc dei pesi piuma in Italia, cintura conquistata unicamente da Salvatore Bottiglieri nel 1988. La mente è concentrata all'imminente incontro, il fisico tirato anche se non più provato come quando doveva raggiungere i 55 chili dei super gallo.
La sfida
La sfida, la trentaquattresima da professionista, vedrà il campione di Novoledo (30-2-2, 9 ko) incrociare i guantoni con il venezuelano di Caracas Luis Millan (25-6-0, 19 ko) su 12 round da 3 minuti ciascuno. In palio, per il vincitore, c'è la prestigiosa cintura del titolo vacante World Boxing Council international silver pesi piuma. Appuntamento questa sera sul ring del palasport di Sarnico, terra di confine tra Brescia e Bergamo nell'anno delle due città Capitali della Cultura, con diretta alle 23.30 su Rai Sport canale 58 del digitale terrestre.
Si tratta di uno scontro inedito per Rigoldi, già campione europeo della categoria inferiore, che sarà accompagnato all'angolo dal maestro Gino Freo, dal tecnico Riccardo Pavan, dal collaboratore Juri Mosele e dal cutman Marco Nogara. "Bebe" Millan, invece, arriva in Italia forte di tre successi per ko e un insuccesso ai punti contro il duro belga Khatchatryana.
La preparazione
«La preparazione non ha subito intoppi dunque arrivo al match carico, nel pieno delle forze e motivato - racconta Rigoldi -. Inizialmente avrei dovuto scontrarmi con il toscano Davide Tassi, ma quest'ultimo ha rinunciato all'assalto al titolo qualche settimana fa. La riassegnazione ha fatto emergere il nome di Luis Millan, ventiseienne con 31 incontri in carriera. Il mio avversario ha sicuramente un buono score, ma non ha mai combattuto con pugili di alto livello dunque l'alto numero di vittorie non è così veritiero. Si tratta comunque di un duro colpitore; cercherò di avvicinarmi a lui e non gli darò tregua. La sua boxe mi sembra più indecifrabile e strana che pericolosa, ma vedremo sul ring.».
Un'analisi lucida quella di Luca Rigoldi che ha compiuto una scelta coraggiosa: rinunciare al titolo di campione dell'Unione europea dei pesi super gallo riconfermato nell'agosto 2022 ai danni di Geram Eloyan al palasport di Dueville. «Ho aspettato inutilmente una convocazione da parte dell'Ebu come sfidante ufficiale per la cintura europea, ma la chiamata non è mai arrivata - chiude il pugile trentenne -. Non potevo restare ancora senza combattere per una cintura dunque, in accordo con il maestro Freo e con il mio manager Mario Loreni, ho preso in mano la situazione. Contro Millan mi aspetta una sfida importante che può lanciarmi sul massimo palcoscenico del pugilato».
Il programma della serata
Prima dell'appuntamento clou Rigoldi-Millan la serata, organizzata dalla Promo Boxe Italia di Mario Loreni, ha in programma altri match a partire dalle 19: nei superwelter debutto tra i professionisti per il bresciano Elia Esteban Pasquato che incontrerà un altro deb, Andrea Izzo (Torre Annunziata), mentre nei supermedi Cezar Ieseanu, atleta di stanza a Crema, se la vedrà col serbo Marko Nastic.