Cinque vicentine ai Mondiali di Eugene. A tenere alti i colori vicentini alla rassegna iridata ci penseranno le donne, mai così numerose nella storia dei campionati. Nella precedente edizione della rassegna, disputata nel 2019 a Doha, avevano indossato l’azzurro Laura Strati (assente in Oregon), Elena Vallortigara e Ottavia Cestonaro, quest’ultime presenti anche negli Stati Uniti. A loro si aggiungono Elena Bellò, terza nelle liste italiane all time degli 800, Federica Del Buono, fresco argento nei 1500 ai Giochi del Mediterraneo, e la sorprendere Rebecca Sartori, oro in Algeria dove è scesa per la quarta volta in stagione sotto i 56” nei 400 ostcaoli. A Doha le presenze vicentine erano state cinque con il maratoneta Eyob Faniel e il quattrocentista Matteo Galvan (al suo terzo e ultimo Mondiale). In chiave femminile per trovare altre vicentine a un Mondiale bisogna tornare a Deborah Toniolo a Osaka nel 2007 e Cristiana Checchi a Helsinki nel 2005.
Tra gli azzurri con più presenze alla rassegna iridata figura Paolo Dal Soglio, per lui cinque partecipazioni consecutive dal 1993 al 2001 con due noni posti a Goteborg e Atene, e Diego Fortuna a quota quattro (1995, 1997, 1999 e 2003). Due atleti di Dal Soglio gareggeranno ai Mondiali, Leonardo Fabbri e Nick Ponzio, con il vicentino che sarà presente nelle vesti di tecnico.
Le convocate. Torna in gara a Eugene dopo nove anni Cestonaro (Carabinieri), guarita dal Covid e già negli States, che nel 2014 aveva disputato proprio nella stessa pista i Mondiali under 20 classificandosi undicesima nel salto triplo dopo il titolo europeo giovanile conquistato nel 2013. In questo lasso di tempo anche un’operazione al ginocchio e, come scrive sul suo profilo Instagram “potrò raccontare di aver fatto un mondiale con la gamba destra e uno con la gamba sinistra”, poiché dopo l’operazione ha cambiato la gamba di stacco riuscendo a realizzare quest’anno il primato di 14.22 che le ha permesso di essere a Eugene. Ha già testato la pedana mondiale l’altra carabiniera Vallortigara , in occasione di una tappa della Diamond League, e si presenta determinata a centrare la sua prima finale importante forte del risultato di 1.98 ottenuto a Rieti, tornando ad attaccare nuovamente i 2 metri. Negli 800 metri Bellò (Fiamme Azzurre) si presenta con una nuova consapevolezza dopo aver corso per ben due volte, nel giro di pochi giorni, sotto i 2’: la prima volta al Golden Gala di Roma siglando 1’58”97 e successivamente a Turku vincendo in 1’59”84. Nei 400 hs saranno ben tre le azzurre in gara, tutte delle Fiamme Oro, tra cui la bassanese Sartori che ha fatto quest’anno il salto di qualità con il primato di 55”40, pass diretto per Eugene. Nei 1500 metri è pronta a duellare con le migliori Del Buono (Carabinieri) capace di riscrivere dopo otto anni il primato nei 1500 in 4’03”45, tempo che le vale la partecipazione ai Mondiali.
I precedenti. Tra i migliori risultati vicentini ai Mondiali si annovera il terzo posto di Gelindo Bordin a Roma nel 1987 e l’ottavo a Tokyo nel 1991, il settimo di Gabriella Dorio nei 1500 a Helsinki, i due noni posti di Dal Soglio nel 1995 e 1997.
Il programma La prima a scendere in pista sarà Del Buono venerdì 15 luglio alle 18.10 locali, impegnata nelle batterie dei 1500. Sabato 16 Cestonaro e Vallortigara affronteranno le qualificazioni di triplo e alto rispettivamente alle 10.30 e 11.10 locali. Martedì 19 alle 17.10, ai blocchi delle batterie dei 400 hs c’è Sartori, mentre giovedì 21 sarà il turno di Bellò che affronterà alle 17.10 i turni eliminatori degli 800.