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La corsa sulla Sp349

La Salita del Costo parte... sull'erba. Piloti col pallone e domenica la sfida sui tornanti

Scatta oggi, 12 aprile, con un'amichevole di calcio, il programma della cronoscalata. Sabato le prove e domenica la gara
Foto Vaccari
Foto Vaccari
Foto Vaccari
Foto Vaccari

Scatta oggi, 12 aprile, con le verifiche tecniche in zona industriale a Caltrano, la 31a Salita Del Costo. Piloti e vetture si radunano nel paddock allestito in via Torino dalle 10.30 alle 17.30 per le operazioni preliminari in vista della cronoscalata, che si articolerà in due giorni: domani le prove e domenica la gara.

La strada Provinciale 349 del Costo resterà chiusa a partire dalle 7 di entrambe le giornate; sabato è prevista una riapertura al traffico locale dalle 13.30 alle 14.30 per poi chiudere sino alle 18, mentre domenica non sono previste aperture sino al termine della manifestazione. A precedere le vetture in gara vi saranno due parate. Sono 143 i piloti scritti, 111 con auto moderne e 32 con le auto storiche. 

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Prologo della Salita del Costo, amichevole tra piloti e glorie del Lane

A fare da prologo alla corsa, stasera con inizio alle 19.30 nello stadio di Piovene Rocchette, ci sarà una partita amichevole di calcio tra la Nazionale Piloti Salite e una squadra di glorie del Lane: il ricavato sarà devoluto all'asilo nido "Le Fontanelle" di Piovene. In campo tra i piloti Simone Faggioli (uno dei favoriti di domenica), Matteo Bacci, Giancarlo Maron, Franco Caruso, Luca Tosin, Alberto Dall'Oglio e Gino Pedrotti; mentre trai volti noti sono annunciati gli ex biancorossi Masitto, Margiotta, Rigoni, Briaschi, Marco Cunico, l'ex diesse Vignoni e il pugile Rigoldi.

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La planimetria

 

 

La cronoscalata del Costo dagli anni 50 al 2024

È una storia lunga sette decenni, quella della cronoscalata vicentina che ora è conosciuta come Salita del Costo ma che, prima di arrivare a quella che è la denominazione attribuitale dal 1996, si corse con almeno altri tre nomi.

La prima volta che si corse sul tratto di strada che collega la frazione di Mosson sino a Treschè Conca, fu nel 1953 quando l’allora “Coppa del Pasubio” venne disputata utilizzando la Provinciale 349 in luogo del percorso che da Valli del Pasubio saliva al Pian delle Fugazze, indisponibile per l’asfaltatura del tratto. Ad aggiudicarsi la gara fu Camillo Fambri al volante di un’Alfa Romeo 1900 TI. Ma è nel 1955 che nasce la Coppa Città di Asiago della quale si correranno una decina di edizioni sino al 1967, tre delle quali vinte da Edoardo Lualdi Gabardi sempre al volante di vetture Ferrari

Si dovrà poi attendere il 1974 quando la gara ritorna col nuovo nome di Coppa Altopiano dei 7 Comuni e se ne correranno quattro edizioni fino al 1978 compreso, prima di cadere in un lungo oblìo conclusosi nel 1996 grazie alla Bassano Rally Racing che la rimise in calendario col nome di Salita del Costo; venne disputata il 13 maggio sotto una pioggia torrenziale e fu vinta dal rallysta Alessandro Battaglin al volante di una Lancia Delta Integrale

Ebbe vita sino al 2005 e nelle varie edizioni furono molti i piloti al top della specialità tra i quali si misero in evidenza, con una doppietta di vittorie ciascuno, Pasquale Irlando e il locale Andrea De Biasi; Roberto Ragazzi, vincendola nel 2005, fu l’ultimo ad inscrivere il proprio nome nell’albo d’oro prima dell’ulteriore stop alla gara. 

Passano altri undici anni e nel 2016 il 24 aprile si torna a correre la Salita del Costo che premierà Adolfo Bottura su Osella Fa30 tra le vetture moderne e il veterano Luigi Moreschi vincitore tra le storiche al volante di un’Osella PA9. L’anno successivo, il richiamo del “Costo” porta i più forti piloti della specialità a confrontarsi sui 9.910 metri del percorso e Simone Faggioli firma la prima delle tre vittorie, ripetendosi nel 2019 e nel 2021 quando sigla anche il record con l‘incredibile tempo di 3’59”55 alla guida della Norma M20 FC

Sugli scudi anche il trentino Cristian Merli che si è imposto nelle edizioni del 2018 e 2022 ingaggiando avvincenti duelli col plurititolato pilota fiorentino, eterna tra loro sfida, che si presume andrà ad animare anche l’edizione 2024.

 

 

Edoardo Mario Francese

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