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Hockey pista

Il Trissino riparte forte: preso l’MVP Mendez

Acquisto importante e forza sottratta alla rivale Lodi
Acquisto importante e forza sottratta alla rivale Lodi
Acquisto importante e forza sottratta alla rivale Lodi
Acquisto importante e forza sottratta alla rivale Lodi

Passate le feste per il doppio traguardo raggiunto, coppa europea e scudetto, il Trissino hockey pensa già alla prossima stagione. E fa le cose in grande. Il primo arrivo porta il nome di Jordi Mendez, MVP e Stecca d’Oro A1 della scorsa stagione: è un acquisto che fa fare un salto di qualità alla rosa bluceleste. «Non vedo l’ora di giocare al pala Dante», la sua prima battuta al momento dell’ufficialità del passaggio dal Lodi al Trissino. Un palmares quello di Mendez che incanta. Giocatore spagnolo, 24 anni, cresciuto nel vivaio prestigioso dell’Igualada, due volte campione di Spagna e di Catalunya, Mendez, approda in Italia due anni fa nel Lodi, con cui al primo anno si cuce sulla casacca lo scudetto e la coppa Italia. Nella stagione appena conclusa gioca la finale scudetto contro il Trissino, che perde dopo avere combattuto tre spettacolari incontri, dimostrando le sue doti di attaccante finalizzatore. «Sono un giocatore che ha sempre puntato in alto e il Trissino è la società, che fa per me, perché vuole risultati e chiede il massimo dai giocatori. A Trissino un giocatore ha la possibilità di migliorare ed è un posto ideale per raggiungere traguardi prestigiosi. I giocatori sono un grande gruppo, dentro e fuori la pista: è una caratteristica molto importante per ottenere grandi risultati».
Mendez è un giocatore con il fiuto del gol, non per nulla ha vinto la stecca d’oro 2022 con 59 reti in campionato, ma ne ha fatto 9 anche in Eurolega. Arrivi a Trissino carico di gol e di tecnica sopraffina. «Il mio sarà un contributo per migliorare le qualità tecniche della squadra e renderla ancora migliore nella dinamica di gioco, che ha portato in questa stagione il Trissino a primeggiare in Eurolega e in campionato». 
Quanto ha influito nella tua scelta la presenza dell’allenatore Alessandro Bertolucci? «Ho parlato con tanti giocatori e tutti parlano molto bene di lui, trasmette a tutti un carisma vincente, ti segue e ti analizza, scopre le tue doti e ti inserisce nel sistema della squadra, per cui sei pronto ad entrare in pista ogni omento, quando lo richiede lo step del gioco. Se lavoriamo ogni giorno con impegno, possiamo mirare molto in alto. Non dobbiamo dimenticare il pubblico di Trissino, come ho visto nelle finali di scudetto, rappresenta davvero una grande forza morale, che ci può trascinare in alto». 
Arriva un giocatore, che negli ultimi due anni è stato senza ombra di dubbio il bomber più prolifico in campionato – afferma il direttore sportivo Mirco De Gerone -, per caratteristiche tattiche si rivelerà utilissimo per il modo di mettere in pista la squadra secondo il disegno dell’allenatore Bertolucci. Non è stato facile portare a Trissino Mendez, perché c’erano molte squadre che si erano fatte avanti. Il giocatore ha scelto Trissino perché la società ha un progetto ambizioso, che farà crescere le sue doti di giocatore e allo stesso tempo Mendez potrà contribuire al raggiungimento di traguardi ambiziosi- Il primo in programma è il 3 settembre in occasione della supercoppa contro il Sarzana».

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