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Automobilismo

Da Grisignano a Indianapolis: la nuova avventura Prema

La scuderia vicentina annuncia che nel 2025 sarà al via del campionato Indycar. Rosin: «Un sogno che diventa realtà»
Il rendering della Prema che si unirà al campionato USA
Il rendering della Prema che si unirà al campionato USA
Il rendering della Prema che si unirà al campionato USA
Il rendering della Prema che si unirà al campionato USA

Nel 2025 la Prema Racing sarà anche un po' americana. La scuderia di Grisignano di Zocco ha ufficializzato che entrerà a fare parte del NTT Indycar con due iscrizioni a tempo pieno in partnership con Chevrolet. «Un sogno che diventa realtà - le prime parole del team principal Renè Rosin in conferenza stampa - per la nostra famiglia e per tutti coloro che sono coinvolti nella nostra azienda. Non vediamo l'ora di essere al via dell'iconica 500 miglia di Indianapolis».

Una scuderia italiana che torna dunque a parlare di se nel mondo delle Indycar con tanta voglia di stupire e fare bene. La Prema si appoggerà a una struttura nello stato dell'Indiana e con la collaborazione attiva con la Chevrolet avrà a disposizione dei motori ibridi V6. A 41 anni di distanza dalla fondazione del team da parte di Angelo Rosin, la scuderica berica inizia un nuovo percorso nel mondo del motorsport a caccia di nuovi titoli da aggiungere a una bacheca già ben fornita con tutte le vittorie conquistate nelle ultime stagioni. L'aggiunta di un programma Indycar fornirà un ulteriore livello di esperienza e progresso tecnico, offrendo inoltre nuove opportunità per i piloti e possibilità di crescita professionale per ingegneri, meccanici e membri del team.

«Competere nel mondo Indycar non sarà per niente facile - continua Rosin - ma siamo determinati a fare del nostro meglio, imparare il più rapidamente possibile e diventare i principali contendenti fin dall'inizio. Il desiderio di lottare per la vittoria è la nostra forza trainante e la completezza della sfida ci darà ancora più motivazione per avere successo. Un grazie a Indycar per l'accoglienza e alla Chevrolet per aver supportato sin da subito questo ambizioso progetto».

Parole di stima sono arrivate dal presidente del comitato esecutivo del campionato Indycar, Jay Frye, entusiasta di avere un team italiano al via nelle competizioni del prossimo anno. «La Prema Racing con la sua portata globale e la sua straordinaria presenza nelle corse a ruote scoperte, sarà una grande aggiunta al nostro paddock in crescita e altamente competitivo. Non vediamo l'ora di vedere Renè e la sua squadra sulla griglia di partenza».

Stefano Testoni

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