Ormai Asja Zenere sa solo vincere. È un momento davvero magico per la sciatrice di Enego, che aggiunge l'ennesima perla al suo mese di dicembre. La portacolori del gruppo sportivo dei Carabinieri ha trionfato anche nel secondo e ultimo slalom gigante di Coppa Europa, in programma a Ponte di Legno, sul pendio del Passo del Tonale. È il secondo successo di fila dopo quello conquistato ieri nel giorno del suo ventiseiesimo compleanno; il terzo nel giro di nove giorni. Tre vittorie fanno volare le quotazioni dell'atleta vicentina in chiave classifica generale.
Sulla pista Casola nera, resa particolarmente insidiosa dal terreno compatto per le basse temperature, la vicentina ha messo in luce ancora una volta quella sciata efficace da sempre attribuitale ma che, a causa dei numerosi infortuni, non era riuscita a mostrare con continuità. A testimoniare il peso specifico di Zenere viene in soccorso un dato statistico. Negli ultimi dieci anni solo altre due italiane erano state capace di ottenere almeno tre successi in una singola stagione del circuito cadetto: una, Sofia Goggia, non ha bisogno di presentazioni mentre l'altra, Nadia Delago, è bronzo olimpico di discesa.
In classifica generale Zenere inizia a prendere il largo: vicentina guida con 410 punti contro i 295 della francese Escané e i 220 della svedese Boström Müssener. Nella coppetta di gigante i punti per l'eneghese sono 349, 65 lunghezze in più della Escané e 157 in più della Platino. La Coppa Europa prosegue venerdì e sabato con due slalom in Valle Aurina, appuntamenti a cui Zenere non prenderà parte. La sua attenzione è ora rivolta alla Coppa del Mondo, con quattro gare a cavallo delle festività in cui ben figurare: prima i giganti di Semmering, in Austria, previsti il 27 e il 28 dicembre, quindi altre due esibizioni sulle porte larghe in Slovenia, sulla mitica Podkoren di Kranjska Gora, il 7 e l'8 gennaio.