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Hockey ghiaccio

Asiago pigliatutto: l'Alps League è ancora giallorossa

La premiazione della Migross Asiago che si è aggiudicata all’Odegar la sua seconda Alps League (FOTO SERENA FANTINI)
La premiazione della Migross Asiago che si è aggiudicata all’Odegar la sua seconda Alps League (FOTO SERENA FANTINI)
La premiazione della Migross Asiago che si è aggiudicata all’Odegar la sua seconda Alps League (FOTO SERENA FANTINI)
La premiazione della Migross Asiago che si è aggiudicata all’Odegar la sua seconda Alps League (FOTO SERENA FANTINI)

Campioni! Per la seconda volta Asiago è campione della Alps League. Scontato? No, ma meritata sì la vittoria di una Migross che ancora una volta fa la partita con orgoglio e tanto cuore. È il quarto trofeo (dopo due Supercoppe e lo scudetto) di una stagione da incorniciare, prima dell’ormai probabile “salto” in Ice League.

Odegar straripante, sold out. Steelers senza Soltar. È ormai il solito primo tempo giallorosso, tutto giocato nel terzo sloveno, con i Red Steelers che hanno accettato di giocare sulla difensiva, puntando su possibili incursioni per cercare di bucare uno Stevan che invece risponde puntuale alle chiamate. Dall’altra parte del campo Fröberg viene più volte sollecitato dagli avanti di casa, al 2’ il disco di Marchetti impatta la traversa e carambola fuori. Al 6’ Luca Stevan ipnotizza Glavic solo davanti alla porta. Al 12’ dal fondo Salinitri per Miglioranzi, tiro secco parato da Fröberg che al 15’ ferma l’incursione di Marchetti e quasi allo scadere sventa il onetimer di Michele Stevan.
Lo Jesenice prova a iniziare la frazione in avanti ma solo per un paio di minuti, poi la Migross riprende in mano le redini del match e torna a martellare, assediando la porta di Fröberg; al 5’ Marchetti dalla distanza, al 6’ Miglioranzi in break e al 7’ Salinitri su un disco vagante e Giliati due volte impegnano l’estremo svedese. All’8’ arriva l’invenzione con eurogol in back di Miglioranzi; la gioia dura poco perché lo Jesenice si fa subito vedere e il disco di Glavic entra all’incrocio. Al 9’ occasionissima per Giliati, fermato; ci provano ancora Finoro al 15’ e Marchetti al 18’, senza fortuna.
Nel terzo periodo gli stellati sprecano due superiorità; Stevan ferma Pance. Al 10’ ancora Giliati (solo) vicino al gol, imitato al 12’ da Marchetti e Iacobellis; al 16’ in inferiorità Stevan mura Jenko. Al 18’ incursione sulla destra di Finoro che difende il disco di forza e spara sui pattini di Fröberg un disco che si insacca il gol che vale il titolo. Esplode l’Odegar alla sirena del 60’.

Scoppia la festa, poi le ordinate premiazioni sul ghiaccio: prima l’Mvp della stagione Anthony Salinitri, la medaglia d’argento agli sloveni quindi quella d’oro agli stellati. E il trofeo che il capitano Magnabosco alza assieme a Luca Stevan e Matteo Tessari. 

Cesare Pivotto

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