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Hockey ghiaccio

Asiago, l'Altopiano dei sette scudetti. La Migross si conferma campione d'Italia

Implacabile Migross all'Odegar: tribola per un tempo ma una volta passata a condurre non molla la presa e con grande autorità si aggiudica gara3 della serie di finale che, come da pronostico, le vale il settimo scudetto in 85 anni di storia. Raggiante a fine gara Davide Dal Sasso che proprio ieri festeggiava il 24° compleanno. «Credo che lo ricorderò per tutta la vita questo compleanno - commenta quasi incredulo - sottolineato da una rete e dallo scudetto. Incredibile! Sapevamo che dovevamo giocare il nostro miglior hockey, dare il cento per cento con intensità e l'abbiamo fatto. Bellissimo!»

Al termine della gara i festeggiamenti, (presente anche il capitano storico Federico Benetti) a cui manca solo il calore del pubblico giallorosso, con la consegna di medaglie e della Coppa da parte del presidente della Federghiaccio (ed ex capitano asiaghese) Andrea Gios e del consigliere federale del settore hockey Tommaso Teofoli. Un trofeo che i giocatori alzano al cielo ma anche verso le tribune malinconicamente vuote. 

Il capitano Marco Rosa: «Una grande squadra determinata, Grande soddisfazione». Ovviamente felice il presidente Piercarlo Mantovani: «Grande soddisfazione, ovviamente, anche se ormai ci siamo abituati - sottolinea con un sorriso ironico. Dopo aver sbagliato gara 2 stasera abbiamo fatto vedere, così come in gara 1, quanto questa squadra era forte ed alla fine è andata come doveva andare. È comunque sempre incredibile».

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