La legge della vittoria con un gol di scarto premia ancora l’Arzignano che al PalaTezze fa suo di misura il derby veneto con l’Atletico Nervesa per 1 a 0 firmando il poker di vittorie in altrettante gare in A2 coi trevigiani. Una gara dominata dai biancorossi che salgono a quota sette punti in classifica grazie al sigillo di Melao che nella ripresa sfrutta un errore della difesa trevigiana per battere Morando, migliore in campo dei suoi. L’espulsione di Molaro per una doppia ammonizione ha mandato su tutte le furie la dirigenza vicentina. Cronaca. In avvio di gara tripla occasione per Marcio. A 22” secondi dal riposo incredibile giallo a Molaro per una spallata veniale. Il Nervesa si sveglia e Pozzi alza il muro su Leandrinho. A metà ripresa errore della difesa ospite con Melao che sbuca in area e trafigge Morando. Sofferenza finale ma vittoria meritatissima
ALTOVICENTINO. Mette in saccoccia tre punti pesantissimi l’Alto Vicentino contro il Città di Sestu, sale a quota sei e si scrolla di dosso le ultime posizioni in classifica. Esordio casalingo per Edoardo Covino, ragazzo sordo di grandi prospettive tra gli acquisti estivi dell’AV, che finora aveva giocato solo a Lecco.
Grazie anche alla spinta dei tifosi rossoblu infatti i padroni di casa si sono portati avanti al 6’ con bomber Pedrinho che, dopo un primo tiro ribattuto dal Sestu, insacca di sinistro. Al 13’ uno-due dell’Alto che raddoppia con un gran gol di Fabiano e subito dopo cala il tris con la doppietta di Pedrinho. A 5’ dal riposo però Giannattasio, con un gol da cineteca, veronica e sinistro nell’angolino, accorcia le distanze. Poco dopo Ugas riporta l’AV avanti di tre, ma Cau 20’’ più tardi fa anche 4-2. Sestu nella ripresa segna con Tubau. Ugas fa 5-3, Deuner, a porta vuota chiude.