Al Gran Gala 3 volte Andrea Applausi per il pallone d’oro

La serata del Pallone d’oro si trasforma nella serata degli Andrea. L’attesa con il passare dei giorni si era fatta trepidante in tutta la provincia e l’appuntamento conclusivo della seconda edizione dell’iniziativa ideata dal Giornale di Vicenza -che ha voluto premiare i protagonisti pallonari delle nostre domeniche- non ha di certo tradito le attese anzi, ha riscosso un successo andato anche al di là di ogni più rosea previsione. Una “vittoria” sotto ogni punto di vista, che ha regalato emozioni vere a tutti coloro (e sono stati tanti) che vi hanno preso parte; il classico appuntamento a seguito del quale ogni partecipante potrà un giorno dire: “Io c’ero”. Tutti i candidati avevano ovviamente fatto le loro previsioni, ma tra tante ipotesi e altrettanti sogni per la vittoria finale è spuntato un denominatore comune: il nome Andrea. Il Pallone d’oro la vittoria è andato ad Andrea Munaretto, difensore tuttofare dell’ArziChiampo che dopo aver centrato la storica promozione in Serie C con la compagine gialloceleste arricchisce la propria bacheca con la vittoria personale davanti al compagno di squadra Filippo Fracaro e al difensore della Calidonense Vittorio Mietto. Di cognome fa Maita ma il nome è sempre lo stesso, è lui il vincitore del Pallone d’Argento (oltre che del premio riservato al miglior attaccante dell’annata sportiva) che dall’alto dei suoi 118.583 punti ha messo in fila il difensore dello Schio Edoardo Ruviero fermatosi a sole- si fa per dire- 113.283 preferenze e l’attaccante Giulio Belloni in forza al Monteviale che è salito sul gradino più basso del podio sfiorando quota 100.000 (per l’esattezza 98.996 punti). Sulle orme del più celebre Roberto, trionfa nel Pallone di bronzo Andrea Baggio: il bomber del Grantorto sale sul trono grazie ai suoi 274.591 punti serviti per avere la meglio sul mai domo Alessandro Tugnoli del Quinto Vicentino (225.687) e su Riccardo Lovisetto del Sossano. Detto che per scaldare i motori sono state premiate le nove squadre vicentine vittoriose nei rispettivi campionati oltre che il miglior portiere (premio andato ad Andrea Ziliotto dell’Eurocalcio), il miglior tecnico (vittoria di Alessandro Ferronato del Cartigliano), il miglior attaccante vinto da Maita oltre che un riconoscimento per il bomber sempre verde dell’Arzignano Marcio Brancher; non si può non ammettere che le ore passate insieme, sotto la direzione del nostro direttore Luca Ancetti a braccetto con Sara Pinna di TVA, hanno avuto un sapore magico grazie anche alla presenza di molti “vip”. Lo special guest è stato senza dubbio il laterale della Spal Manuel Lazzari che ha mosso i primi passi nel calcio dei grandi sui nostri campi e con la casacca del Montecchio Maggiore. •