C'è del talento vicentino nel biopic su Ennio Doris diretto da Giacomo Campiotti in uscita come evento speciale nelle sale lunedì 15, martedì 16 e mercoledì 17 aprile. "C'è anche domani" (da non confondere con "C'è ancora domani", grande successo di Paola Cortellesi) , girato tra Lombardia e Veneto, regione del cuore e di nascita di Doris, ricostruisce la storia dell'uomo d'oro della finanza italiana, il "banchiere gentile" che creò Banca Mediolanum.
Nel cast, che vede la presenza di Massimo Ghini e Lucrezia Lante della Rovere, figura una schiera di attori vicentini. A guidare il gruppo è Paolo Rozzi, 63 anni di Sovizzo, attore teatrale di grande esperienza che da tempo si divide freneticamente tra il palcoscenico e il set. A lui è stato affidato l'importante ruolo del falegname Bepi che, in un toccante incontro con un giovane Ennio Doris, decide di consegnargli tutti i suoi risparmi nella speranza di garantire un futuro migliore alla sua famiglia.
«Questa è la seconda volta che vengo diretto da Campiotti - spiega Rozzi -. La prima è stata nel 2022 con la miniserie di Rai 1 "La sposa". Quando l'anno successivo ha deciso di girare la biografia di Doris, ha pensato a me per il ruolo del falegname e io ovviamente ho accettato con entusiasmo. Abbiamo girato nel piccolo borgo di Portobuffolè, in provincia di Treviso; impersono un modesto artigiano che ha tre figli sulle spalle e che decide, nonostante la titubanza iniziale, di affidare i suoi risparmi a questo giovane imprenditore, interpretato da Daniel Santantonio. Ho poi girato a Milano la scena finale del film accanto a Massimo Ghini, che è Doris in età adulta.
Rozzi ha in uscita quest'anno altri due film: "Nelle migliori famiglie" per la regia di Paolo Costella con Giuseppe Battiston e Anna Foglietta girato a Cortina, e "Albatros" di Giulio Base con Giancarlo Giannini e Francesco Centorame girato invece a Trieste. «In questo momento invece sono fermo con il set - conclude - perché sto provando a Treviso un nuovo spettacolo teatrale che debutterà a breve».
In "C'è anche domani" altri sette attori vicentini, selezionati dal Centro Mira Project, responsabile del coordinamento del cast in Veneto, hanno avuto l'opportunità di ottenere una piccola parte: Orlando Ballardin di Marano, uno dei tre figli del falegname; Andrea Morina di Arsiero e Filippo Ciambetti di Sandrigo, amici del giovane Doris; Noemi Caldonazzo di Brendola, nipotina di Doris; Enriche Piotto di Bassano, capo squadra dei pompieri; Gianluigi Meggiorin di Vicenza, vecchio compaesano di Doris e Rino Gnata di Sandrigo, mediatore di bestiame. Il collezionista bassanese Gian Paolo Padovan ha invece coordinato i veicoli d'epoca sul set.