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Il 19 agosto a Isola Vicentina

L'ode al teatro di Paolini, una "Parentesi" d'amore

Marco Paolini a Isola con Teatro fra parentesi: le mie storie per questo tempo
Marco Paolini a Isola con Teatro fra parentesi: le mie storie per questo tempo
Marco Paolini a Isola con Teatro fra parentesi: le mie storie per questo tempo
Marco Paolini a Isola con Teatro fra parentesi: le mie storie per questo tempo

AGGIORNAMENTO ORE 16.30 - A causa del previsto maltempo, lo spettacolo Teatro fra parentesi, di e con Marco Paolini, Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, previsto questa sera al Parco di Villa Cerchiari di Isola Vicentina è rinviato al 19 agosto, come da programma ufficiale. Inviato l'orario. I biglietti già acquistati restano validi. 

 

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Torna al festival l’amatissimo regista, attore e drammaturgo Marco Paolini, che con Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, in Teatro fra parentesi: le mie storie per questo tempo, martedì 27 luglio alle ore 21.20 nel parco di Villa Cerchiari a Isola Vicentina, porterà in scena una narrazione intima e personale dedicata al teatro. Un evento inserito nel ricco cartellone di Operaestate Festival, in collaborazione con il Comune di Isola Vicentina. 

Teatro fra parentesi nasce dalla necessità di immaginare un ruolo nuovo per lo spettacolo dal vivo, in un periodo in cui le categorie non bastano più, in cui parole come Arte e Cultura usate in difesa di una forma artistica viva e mutevole, com’è appunto il teatro, suonano rinunciatarie.  Pensato durante il primo isolamento, e andato in scena durante l’estate 2020 per pochi spettatori alla volta distanziati, Teatro fra parentesi è fondato su un canovaccio autobiografico che cuce insieme storie vecchie e nuove e si è arricchito via via con canzoni e musiche. Insieme a Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, Marco Paolini lo ha plasmato come un concerto dedicato ai mestieri del “fare teatro”: un concerto in cui si racconta di organizzatori, di artisti, di tecnici, di amministratori, di spettatori e di fan…

Una narrazione intima e personale, che condivide preoccupazioni, speranze e progetti. Uno spettacolo che, senza forzature nei proclami, indica in modo concreto un ruolo possibile per lo spettacolo dal vivo di questi tempi, fondato anche sull’ascoltare e non solo sul trasmettere, e proprio per questo spettacolo ideale di questo nuovo tempo teatrale, condizionato dalle misure di sicurezza. 

Tornerà un tempo per altri titoli, magari ideati prima della pandemia, ma questo, per Marco Paolini, Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi è un tempo di Teatro fra parentesi. Racconta, infatti, l’autore: «A me sembra importante far stare bene le persone in questi tempi difficili, fare in modo che il metro di distanza sociale tra noi si accorci e che i minuti si allunghino, far sì che dopo lo spettacolo chi vuole si fermi ancora e si continui così per un po’ a farsi domande e raccontare storie». Una dichiarazione d’amore all’arte e ai mestieri del teatro, al suo pubblico presente e futuro, con la consapevolezza che fare teatro oggi sia un atto di coraggio, ma più che mai necessario. 

In caso di pioggia lo spettacolo è rinviato al 19 agosto. 

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