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L'intervista

Francesca Michielin canta l'8 luglio a Marostica: «Dieci anni fa iniziai a X Factor»

Una bella immagine di Francesca Michielin nelle vicinanze delle cascatelle del Silan
Una bella immagine di Francesca Michielin nelle vicinanze delle cascatelle del Silan
Una bella immagine di Francesca Michielin nelle vicinanze delle cascatelle del Silan
Una bella immagine di Francesca Michielin nelle vicinanze delle cascatelle del Silan

È uscita dal festival di Sanremo come una delle stelle dell'edizione 2021, grazie "Chiamami per nome" cantata in coppia con Fedez, ma si emoziona a cantare a Marostica, dov'è attesa la sera dell'8 luglio con una tappa del tour "Fuori dagli spazi". È Francesca Michielin, 26enne di Bassano, lanciata dieci anni fa da X Factor e divenuta una delle giovani cantautrici di riferimento del panorama italiano, tra Sanremo e altri progetti a taglio sociale che la vedono impegnata.

Francesca, davvero è emozionata all'idea di esibirsi in piazza Castello a Marostica?

«So che sembrerà impossibile, ma è così. In realtà, quando ho lavorato vicino a Bassano l'ho fatto soprattutto in provincia di Treviso, per una serie di circostanze che mi hanno portato a esibirmi nella Marca, ma a Marostica non ho mai tenuto un concerto completo. La conseguenza di tutto ciò è che sarà davvero un'esperienza nuova. Con tutta l'emozione che deriva dal cantare contemporaneamente a un passo da casa, ma in un ambiente inedito. E oggettivamente, la piazza con il castello e la scacchiera è uno scenario che emoziona ogni volta che lo vedi».

 

Che cosa proporrà?

«Il tour si intitola "Fuori dagli spazi" ed è la prosecuzione dal vivo di quanto avviato un anno e mezzo fa in concomitanza con il primo lockdown con il progetto omonimo. Dal punto di vista formale lo abbiamo immaginato come un tour non classico, con l'obiettivo di dialogare molto con il pubblico creando situazioni originali da ricordare. Per quanto riguarda i contenuti, non lo penso come un tour sul filo di un album in particolare, ma come ma come antologia dei miei dieci anni di carriera. Questo anche perché l'8 di luglio per me è una data speciale: esattamente l'8 luglio di dieci anni fa, ero alle selezioni di X Factor dalle quali avrebbe poi preso il via la mia carriera di cantante professionista»

 

E se dovesse scegliere un brano che l'ha caratterizzata in questo decennio?

«Ce n'è più di uno: "Distratto", di X Factor, racconta una Francesca adolescente, "Nessun grado di separazione" e "L'Amore esiste" segnano un'altra tappa del mio cammino e "Chiamami per nome" è il tassello più recente»

 

Tanti progetti: quali sul piano musicale? «Il tour, innanzitutto, con l'idea di guadagnare alla musica spazi nuovi e, per quanto mi riguarda direttamente, la costruzione di nuove collaborazioni dopo quelle con Fedez, Vasco Brondi, Colapesce e Mecna».

 

E sul piano extramusicale? «Dalla fine di febbraio ci sono stati i podcast "Maschiacci - Per cosa lottano le donne oggi?", per lanciare uno sguardo al femminile sull'attualità e, da questi giorni, c'è un progetto televisivo su Sky legato ai cambiamenti climatici. Nello specifico, divento intervistatrice, e cerco di spiegare come il tempo a nostra disposizione per salvare il Pianeta ormai stringa».

 

Sul GdV in edicola l'intervista integrale a Francesca Michielin

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