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Schermi & Visioni

L’America di frontiera, Bertolucci e Kim Tae-ri

Certain Women Kelly Reichardt (2016) «Certain Women» l’avevamo già segnalato qualche mese fa, dopo che la Criterion aveva deciso di aprirgli le porte della sua Collection e di pubblicare per il mercato anglosassone una versione in Blu-ray. Una specie di patente di qualità definitiva, una promozione ai piani alti del cinema d’autore che aveva il sapore della consacrazione: per Kelly Reichardt, tra le autrici di punta della new wave americana, e per l’allora poco conosciuta Lily Gladstone, destinata poi a bussare alla porta della Hollywood che conta grazie a Martin Scorsese e a «Killers of the Flower Moon». Nel cast anche Laura Dern, Kristen Stewart e Michelle Williams, per un’epopea tutta al femminile che sa di western mancato, di viaggio ai confini estremi di un’America da romanzo di John Steinbeck, quattro storie di donne che si intrecciano e si sovrappongono in un ritratto intimista a più voci. Lo trovate su Prime, sia doppiato che in lingua originale. Voto: 9

Il conformista Bernardo Bertolucci (1970) C’è chi dice che «Il conformista» sia nettamente il punto più alto toccato da Bertolucci, chi lo considera uno dei più grandi film italiani di tutti i tempi e chi addirittura l’ha inserito tra i capolavori assoluti del cinema mondiale (Paul Schrader in occasione del decennale referendum della rivista inglese Sight and Sound, mica un pinco pallino qualunque). Insomma, uno di quei titoli che scomodano paragoni importanti e discorsoni definitivi. Per chi l’ha visto e per chi non c’era, lo trovate su RaiPlay, a portata di clic gratuito dopo che per anni si è stati costretti a fare i salti mortali per intercettarlo. Poco altro da aggiungere, se non che la missione segreta affidata al killer fascista Jean-Louis Trintignant poco alla volta si trasforma in una deriva a sfondo erotico e politico, in un vortice oscuro al centro del quale brilla una meravigliosa Stefania Sandrelli. Garantisce Alberto Moravia. Voto: 10.

Alienoid II Choi Dong-hoon (2024) Il primo capitolo nel 2022, accompagnato dall’impressione che qualcosa di grande stesse per succedere non solo nel cinema coreano; il secondo ai primi di gennaio, portato in Italia in questi giorni dal Far East Film Festival di Udine (lo trovate fino al 2 maggio in streaming su MyMovies One). Si è chiuso il cerchio per la saga di «Alienoid» e l’impressione di cui parlavamo qualche riga sopra è diventata una certezza: da tempo non capitava di vedere un action così divertente e travolgente, un mix riuscitissimo tra un film di fantascienza e un’avventura di cappa e spada (wuxia in cinese) che funziona grazie al ritmo impeccabile, a una serie gustosissima di personaggi principali e di contorno (strepitosa Kim Tae-ri), a un plot che porta a spasso lo spettatore tra un passato mitico e un presente alieno, a un finale miracoloso. La buona notizia è che presto sbarcherà su Prime. Voto: 8.

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