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L'impresa

Lele al traguardo anche con la Sla. «Gioirò fino all'ultimo»

di Andrea Maroso
Alla Mezza del Brenta vince il progetto “One Shot!”. L'artista scaligero ha percorso i 21 chilometri con una speciale carrozzina e l'aiuto degli amici. «La disabilità non sia di ostacolo»
Daniele “Lele” Marcon all'arrivo della Mezza maratona del Brenta
Daniele “Lele” Marcon all'arrivo della Mezza maratona del Brenta
Daniele “Lele” Marcon all'arrivo della Mezza maratona del Brenta
Daniele “Lele” Marcon all'arrivo della Mezza maratona del Brenta

BASSANO. Evento nell'evento dell'ottava Mezza Maratona del Brenta che ha animato ieri il cuore di Bassano e ha unito in un anello la Città del Grappa a Marostica, Nove, Cartigliano e Rosà, è stato il progetto “One Shot!” e la partecipazione in gara di Daniele “lele” Marcon con un successo di pubblico straordinario.

Un traguardo raggiunto e un piccolo grande obiettivo centrato: 21 km percorsi con il coraggio di chi sa che non può arrivare primo ma che nella condivisione e nell'amicizia trova il vero senso della fatica. Questo è stato lo spirito della gara con cui 21 maratoneti hanno affrontato la Mezza del Brenta 2013 alternandosi nella spinta di una speciale carrozzina, adatta anche a percorsi di montagna, acquistata grazie proprio all'iniziativa “One Shot!” A bordo Daniele, artista marosticense affetto da sei anni da Sla, disabile, co-ideatore del progetto.

Ma la corsa non si è fermata ieri: la “Joelette”, carrozzina speciale rimarrà a disposizione gratuitamente al centro Salus di Marostica. Questa quindi la vera nuova sfida: «far si che la disabilità, per quanto possibile, non sia di ostacolo alla realizzazione dei propri desideri, grazie anche all'aiuto di buoni amici che ti permettono di superare barriere esistenti fuori e dentro di sè». L'acquisto della carrozzina è stato reso possibile dalla fondazione “Only The Brave”, della Diesel di Renzo Rosso, che ha messo a disposizione le colorate magliette disegnate dallo stesso Daniele Marcon, la cui vendita ha procurato i fondi necessari.

La partecipazione dei maratoneti di “One Shot!” ha avuto una straordinaria accoglienza lungo il percorso, incoraggiando Daniele e i suoi amici ad andare avanti. L'apoteosi si è avuta a Marostica, dove i concittadini di Daniele e il sindaco Marica Dalla Valle hanno atteso il passaggio del gruppo, che fino ad allora, partendo in anticipo, era stato in testa alla gara, con accompagnamento di vessilliferi e musici della Partita a Scacchi. L'arrivo è stata una vera festa per tutti. Daniele, che ha saputo mettersi in gioco ed affrontare questa sfida proprio per il nobile fine a cui puntava, è apparso a tutti felice.

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