<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
IL PERSONAGGIO

Il “Guru” del vino

Angelo Gaja non vuole essere chiamato “re dei rossi”: «Mi sento solo un artigiano». «Vado in direzione ostinata e contraria». «Serve rispetto per il vino»
Angelo Gaja, 75 anni, non pensa di andare in pensione: «La passione ti fa andare avanti anche nei momenti difficili, che non mancano mai». FOTO DI FRANCESCO  DALLA POZZA
Angelo Gaja, 75 anni, non pensa di andare in pensione: «La passione ti fa andare avanti anche nei momenti difficili, che non mancano mai». FOTO DI FRANCESCO DALLA POZZA
Angelo Gaja, 75 anni, non pensa di andare in pensione: «La passione ti fa andare avanti anche nei momenti difficili, che non mancano mai». FOTO DI FRANCESCO  DALLA POZZA
Angelo Gaja, 75 anni, non pensa di andare in pensione: «La passione ti fa andare avanti anche nei momenti difficili, che non mancano mai». FOTO DI FRANCESCO DALLA POZZA

Guai a definirlo “re dei rossi”: «La monarchia è finita da un po' - ammonisce - preferisco presidente» e sorride. Il primo vigneto di Cabernet Sauvignon in Piemonte l'ha piantato lui, approfittando del fatto che il papà, del tutto contrario all'esperimento, si trovava in vacanza a San Remo. (...)

Leggi l’articolo integrale sul giornale in edicola

Silvia Castagna

Suggerimenti