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Funghi, quaglia, patate & coniglio per la festa delle Tavole Beriche

LA RASSEGNA. Si conclude giovedì 20 il ciclo dei ristoratori vicentini

Sarà proclamato il vincitore del “Memorial Severino Trentin”
Cena da Zamboni gioved&#236; 20, nel locale in cui lavor&#242; Severino Trentin
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Una serata dedicata ai piatti dell'autunno, che rappresenterà però anche il momento finale del “Memorial Severino Trentin”, il premio intitolato al noto cuoco vicentino che ha messo in gara sei giovani studenti dell'Istituto alberghiero “Pellegrino Artusi” di Recoaro Terme. La rassegna de “Le Buone Tavole dei Berici”, storico gruppo di ristoratori vicentini aderente alla Confcommercio provinciale, arriva alla conclusuione: giovedì 20, alla trattoria Zamboni (a Lapio di Arcugnano) i sette cuochi si cimenteranno in una serata dal titolo “Aspettando l'equinozio d'autunno”, condotta dal giornalista Roberto Bolis. Al termine sarà proclamato il vincitore del “Memorial Severino Trentin”, proprio nel locale di famiglia che l'ha visto protagonista. Severino è mancato nel luglio di due anni fa: a pochi mesi dalla scomparsa è stato ricordato in un incontro voluto dalla Confartigianato, anche dal suo amico e collega Carlo Cracco.
«In questa edizione, ogni serata enogastronomica aveva in menu un piatto studiato e realizzato da uno degli allievi dell'istituto alberghiero selezionati per il premio - spiega Roberto Berno, presidente del gruppo - e i commensali hanno votato il loro gradimento in un'apposita scheda. Ma al di là di chi ha ottenuto il miglior risultato, che riceverà il premio messo in palio dalla Extracooking System di Thiene, quello che conta è stata la possibilità di confrontarci con queste nuove e promettenti leve della cucina, offrendo il nostro contributo per la loro crescita professionale. Un impegno, il nostro, in linea con l'insegnamento di Severino Trentin, sempre pronto a mettere le sue conoscenze e le sue esperienze al servizio degli altri. Per i ragazzi, poi - continua Roberto Berno - credo sia stato importante vivere l'esperienza di queste originali serate, in cui sette cuochi lavorano assieme sui fornelli di un unico ristorante mettendo, ognuno, il massimo impegno nella realizzazione di un piatto d'eccellenza, che si deve però accordare con quello di tutti gli altri, componendo un menu assolutamente equilibrato».
Il menu di giovedì 20 de “Le buone tavole dei Berici” proporrà, dopo il buffet di benvenuto, come entrée “Sformatino di funghi e patate su crema di Asiago”, un antipasto “Mousse di coniglio al rosmarino su crema di zucca, decorato con polvere di liquirizia e fiori di rosmarino”. I primi: “Crema di patate con uova di quaglia, porcini e tartufo nero dei Colli Berici” e poi “Raviolo aperto di pasta all'uovo con dadolata di carni bianche e craterellus cornucopioides”. Il secondo è una “Sella di lepre con composta di mele cotogne”, mentre per dessert si potrà assaporare un “Tortino al cioccolato su pere williams al rhum e mantecato alla cannella”. Il prezzo della serata è di 45 euro.

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