Il cambiamento continuo sarà la regola dominante del nostro futuro. Per dirla con le parole di Enrico Sassoon, direttore responsabile di Harvard business review Italia, «la grande transizione che stiamo attraversando sfocerà sì in un nuovo equilibrio complessivo, ma questo equilibrio è destinato a risultare di breve durata, transitorio, effimero. Ossia, non un new normal, ma un never normal cui ci dovremo assuefare perché la nostra realtà è destinata a cambiare molto più velocemente che in passato, e continuamente. Questo never normal ha implicazioni strategiche generali in economia e in politica con dimensioni globali». È questo il tema del prossimo inserto del Festival del Futuro, dal titolo «Nuovi equilibri geopolitici e geoeconomici», in edicola giovedì 21 ottobre con L'Arena, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi.
Negli approfondimenti emerge come aspetti geopolitici e geoeconomici siano strettamente intrecciati: lo si dimentica facilmente perché quasi sempre, per necessità di analisi, le due dimensioni vengono affrontate separatamente. A firmare gli articoli sono tra gli altri Enrico Giovannini, ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, che pone l'accento sul nuovo approccio culturale e politico adottato dalla Commissione e da altre istituzioni europee durante e nel post pandemia; Massimo Deandreis, direttore generale di Srm, Centro Studi collegato al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, che si sofferma sulle nuove relazioni economiche internazionali accelerate dal Covid e sulle opportunità per l'Italia; Jeffrey D. Sachs, direttore del Centro per lo sviluppo sostenibile della Columbia University, che punta la lente d'ingrandimento su quanto accaduto in Afghanistan e sulle possibili ripercussioni e Acha Leke, presidente della filiale africana della McKinsey & Company, che spiega come l'Africa sia oggi un laboratorio di innovazione globale.
Seguiranno altri inserti, in un percorso che porterà fino alla nuova edizione del Festival del Futuro, «Dal new normal al never normal», in programma da giovedì 18 a sabato 20 novembre alla Fiera di Verona.