<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
None

“Tempora & Mores”, Coltro e il Veneto

INCONTRI /1. Oggi agli Eremitani a Padova la presentazione del libro

Verrà presentato oggi alle 18 ai Musei Civici agli Eremitani a Padova, il volume Tempora & Mores - Cronache da un un Veneto provvisorio di Paolo Coltro, Cleup editore. Il libro è stato curato da Saveria Chemotti, docente di italianistica all'Università di Padova, e raccoglie una serie di interventi su svariati temi della cultura che Coltro, vicentino, capo del servizio cultura del "Mattino di Padova", ha affrontato come giornalista. Alla presentazione, oltre all'autore, parteciperanno Saveria Chemotti, Omar Monestier, direttore de “Il Mattino" e del “Corriere delle Alpi", e Alberta Pierobon, giornalista. L'ingresso è libero. Possono dei testi scritti per un quotidiano sopravvivere alla fugacità della giornata? Secondo la curatrice sì, se la notizia, da cui sempre prende spunto un articolo di giornale, offre lo spunto per riflessioni, approfondimenti, magari provocazioni. È questo il senso della silloge raccolta nel libro, il cui titolo anticipa l'ambizione di essere uno sguardo duraturo sugli avvenimenti di questo nostro Veneto. In effetti, da questo puzzle di racconti, percorsi da una verve che va al di là della cronaca pura e semplice, scaturisce una visione più complessiva della nostra terra, un'analisi delle sue dinamiche culturali, una carrellata di eventi e personaggi che in qualche modo ne formano un ritratto estremamente attuale. Ogni capitolo va dunque collegato agli altri, e tempi, spazi, persone convergono in una fotografia unitaria. Ogni pezzo in realtà è un breve racconto, perché descrive un fatto, una situazione, un artista o un personaggio emergente, ma la teoria dei racconti alla fine forma una collana di comprensione possibile. Tre sono le sezioni in cui è diviso il libro: “In punta di piedi e di pupille", dove emerge l'ineliminabile Dna del cronista; “Lo stile dell'opinione", dove trovano spazio concetti e giudizi; infine “Spilli corti", pezzi in cui l'ironia si fa più estesa. Paolo Coltro è da sempre giornalista, da anni responsabile della cultura per i giornali veneti del Gruppo Espresso (Il Mattino di Padova, la Nuova Venezia, la Tribuna di Treviso, Corriere delle Alpi) . Ha scritto su Repubblica e Corriere della Sera, suoi alcuni libri sulla storia di Padova, sull'arte di Elio Armano e sulla fotografia di Antonio Zuccon.

Suggerimenti