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ULTIMA ORA

Accoltella alla gola la ex fidanzata

Mentre stavano parlando in apparenza tranquilli lui ha estratto un coltello da salumiere e l'ha colpita ferendola gravemente: fermato dai bodyguard
L'arrivo dell'ambulanza all'esterno della discoteca di Villaggio del Sole. FOTO DI FRANCESCO DALLA POZZA
L'arrivo dell'ambulanza all'esterno della discoteca di Villaggio del Sole. FOTO DI FRANCESCO DALLA POZZA
L'arrivo dell'ambulanza all'esterno della discoteca di Villaggio del Sole. FOTO DI FRANCESCO DALLA POZZA
L'arrivo dell'ambulanza all'esterno della discoteca di Villaggio del Sole. FOTO DI FRANCESCO DALLA POZZA

VICENZA. Si è presentato all'ingresso della discoteca Victory del Villaggio del Sole poco dopo le 23.20. Apparentemente era tranquillo. Vestito impeccabilmente era giunto a bordo di una Bmw. Nessuno, tra il personale che l'ha fatto passare, poteva immaginare la folle idea che c'era nella mente di Enrico Sganzerla, 42 anni di Cerea in provincia di Verona: accoltellare la sua ex che si trovava all'interno del ristorante del locale per cenare con il suo attuale ragazzo e un'altra ventina di amici.
«Quando lui è entrato si è diretto al tavolo dove stava cenando quella che poi abbiamo capito essere la sua ex fidanzata - racconta Fabio Facchini, da dieci anni titolare del Victory - Le ha chiesto di uscire e si sono messi a parlare sulle scale, vicino all'area riservata ai fumatori», quindi all'esterno della sala ristorante. Erano soli. Loro due e basta. Li hanno visti discutere. Poi le urla. Sempre più forti. Di lei che chiedeva aiuto. E a quel punto sono arrivati immediati i soccorsi da parte degli uomini della vigilanza privata delle “Pantere”. «Quando abbiamo sentito le urla e capito cosa stava accadendo ci siamo subito precipitati a soccorrere la ragazza», racconta Stani Somma, il responsabile dei vigilantes in servizio al Victory. Che si sono trovati di fronte un giovane fuori di sè che teneva in mano un coltello da cucina (che sembra avesse portato da casa), con il manico in legno, addosso a una ragazza insaguinata. Dal collo infatti il sangue le usciva a fiotti.
Eppure lui ancora non si staccava. Per toglierglielo di dosso, evitando così che si potesse accanire anche in altre parti del corpo, ci sono voluti il capo della sicurezza e il titolare del locale.
«L'abbiamo disarmato mentre lei continuava a chiedere aiuto e di chiamare l'ambulanza - continua nel suo racconto Stani Somma - lui a un certo punto ha anche perso l'equilibrio. È inciampato e caduto dalle scale. Però non ha riportato ferite». Mentre alcuni uomini della sicurezza cercavano di tamponare la ferita sul collo della giovane , altri chiamavano il 118 e la polizia. Personale medico e agenti della questura arrivavano dopo pochi minuti. La ragazza, di circa 25 anni, è stata quindi trasportata in codice rosso al San Bortolo con almeno una ferita vicino alla giugulare. A mezzanotte e mezza era ancora al Pronto soccorso sotto le cure dei medici che stavano valutando l'entità delle ferite riportate.
Il suo aggressore invece è stato portato in questura dagli agenti delle volanti. Che hanno preceduto i loro colleghi della Scientifica giunti alla discoteca del Villaggio del Sole per i primi rilevamenti e per ricostruire l'esatta dinamica dell'accoltellamento.
«Dopo l'aggressione il ragazzo sembrava in stato confusionale - ripete Fabio Facchini - Il nostro personale, comunque, ha fatto di tutto per cercare di disarmarlo nel più breve tempo possibile e liberare quindi la ragazza dalla sua presa. È davvero incredibile quanto accaduto. Anche perché sembrava davvero una bella serata. Nessuno si poteva nemmeno lontamente immaginare un epilogo del genere». Quindi, aggiunge il responsabile del Victory: «Mi dispiace infinitamente per quanto successo. Purtroppo è l'ennesima triste vicenda di un uomo che scarica la sua violenza sulle donne».

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Matteo Bernardini

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