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Costabissara

La storia finisce, lei installa un gps nell'auto per pedinarlo. Nei guai per stalking una 39enne

Molesta il suo ex compagno, scatta il divieto di avvicinamento. A finire nei guai una donna brasiliana di D.G.A.P., 39 anni e residente a Costabissara, accusata di atti persecutori nei confronti dell'ex. I fatti si sono svolti interamente a Salcedo, a partire dal mese di marzo di quest’anno, quando la donna ha dato inizio ad una escalation di minacce e di atteggiamenti petulanti, anche di notte, che si sono fatti sempre più gravi. D.G.A.P., non accettava che l’uomo avesse interrotto con lei la relazione affettiva dopo due anni e per questo voleva rendergli l’esistenza impossibile. Dalle parole, la donna, però, è poi passata ai fatti, in quanto l’ex fidanzato, verso la metà del mese di maggio, si è accorto che sulla sua autovettura era stato installato, a sua insaputa, un Gps, subito sequestrato dai carabinieri di Breganze, che le permetteva di pedinare l’ex compagno e verificare tutti i suoi movimenti giornalieri.

A seguito delle dettagliate denunce sporte dall’uomo ai carabinieri e dalle testimonianze raccolte, il giudice ha raccolto tutti gli elementi a piena conferma del carattere molesto e dei comportamenti della donna, sempre più persecutori, che ha permesso di emanare il provvedimento restrittivo, dovendo tutelare l’incolumità dell'ex compagno.

 

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