VICENZA La squadra mobile della polizia ha arrestato Chelbi Mohamed Amine, algerino del 1989, per spaccio di droga. Il reato fu commesso in via Milano tra il 2009 e il 2011. Amine è il responsabile della spedizione punitiva dello scorso 31 ottobre al call center di via Firenze, durante la quale furono ferite due persone.
VICENZA 31 ottobre 2015 Ancora coltelli e sangue nelle immediate vicinanze di Campo Marzo. L'ennesimo episodio di violenza si è verificato questa sera poco dopo le 19 tra l'area verde e via Firenze. Due tunisini sono rimasti feriti in modo grave, ma non sarebbero in pericolo di vita.
L'aggressione si è consumata dopo una lite: i due tunisini hanno raggiunto un call center in via Firenze seguiti da altri tre uomini, due dei quali armati di coltello, mentre un altro impugnava una mazza da baseball. A quell'ora il locale era particolarmente affollato. Ne è nata una accesa discussione, poi uno dei due tunisini è rimasto a terra, ferito alle braccia e alle gambe, mentre l'amico è uscito, seguito dagli altri tre individui, dirigendosi verso Campo Marzo. Dopo qualche minuto però è ritornato al call center con una ferita all'altezza del polmone.
I tre aggressori si dileguano, mentre in via Firenze arrivano le forze dell'ordine e gli operatori del 118 che trasportano i due feriti al San Bortolo. La polizia, che ha avviato subito le indagini, sta esaminando le immagini delle telecamere del locale e quelle presenti nella zona.
Tutti i particolari sul Giornale in edicola domani