Acqua non pagata
per 47 mila euro
al campo nomadi

VICENZA. Quarantasette mila euro di bollette mai saldate. Negli ultimi tre anni il conto dell'acqua consumata e mai pagata dentro il campo nomadi di viale Cricoli è "salato": quasi 50 mila euro. È tutto scritto nero su bianco in un documento che il consigliere comunale di Impegno a 360° gradi Claudio Cicero è che porta il sigillo di Acque Vicentine. «Dopo che durante la commissione dell'altra sera, quella convocata per fare il punto sull'applicazione del nuovo regolamento per la gestione dei campi nomadi, è emerso che nell'ultimo anno nessuno ha pagato l'acqua di via Cricoli, ho voluto vederci chiaro». Andando direttamente alla fonte. «Ho chiesto ad Acque Vicentine di fornirmi i dati sui consumi degli ultimi anni». Ed è arrivata la sorpresa: «Dalle tabelle che cortesemente mi hanno fornito emerge che le fatture inevase, quindi non pagate né dal Comune né tantomeno dai nomadi, non riguardano affatto solo l'ultimo anno, ma che dal 2014 ad oggi nessuno ha pagato le bollette».