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Trissino

Blitz alla Miteni
Azienda: «Azione
grave e pericolosa»

Il blitz di questa mattina
Il blitz di questa mattina
Il blitz di questa mattina
Il blitz di questa mattina

TRISSINO. Una cinquantina di attivisti di "Vicenza si solleva" ha organizzato un blitz stamattina nello stabilimento della Miteni, spostandosi poi nel centro di Trissino. Il gruppo, con tute bianche, ha appeso degli striscioni nell'azienda e davanti al municipio, chiedendo la chiusura dello stabilimento. Infine ha lasciato in piazza delle taniche di acqua potabile. L'azione, iniziata alle 10.30, si è conclusa verso le 11.30. 

«Il gruppo vestito di tute bianche, ben organizzato, ha affrontato i lavoratori presenti e raggiunto le aree in cui sono conservate sostanze chimiche accendendo fiaccole e fumogeni, mettendo così a gravissimo rischio l’incolumità dei lavoratori e della popolazione - ha spiegato l'azienda in una nota -. I carabinieri giunti sul posto hanno inseguito i malviventi per le zone circostanti. L’impianto è stato messo immediatamente in sicurezza. L’amministratore delegato di Miteni, Antonio Nardone, ha ringraziato i lavoratori per non avere reagito alle provocazioni, mantenendo la calma durante l’incursione squadrista e operando in modo ineccepibile per la sicurezza di tutti. Nardone ha stigmatizzato l’azione gravissima, evidentemente organizzata da tempo, punto estremo di un clima di tensione costruito ad arte negli ultimi mesi». 
 

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