MONTEBELLO. Doveva essere l'ultimo saluto per onorare l'amico alpino «andato avanti», ma il picchetto delle penne nere è stato cacciato e invitato dal sacerdote celebrante a sedersi sui banchi della chiesa di Selva di Montebello. Scatenando le critiche del gruppo locale Ana.
L'episodio, che ricorda quanto successo ad ottobre a Vicenza quando un parroco vietò la preghiera alpina, è accaduto durante le esequie di Vittorio Dal Maso, uno dei fondatori della sezione locale dell'associazione, morto la settimana scorsa a 84 anni. Don Busato, ex alpino del Battaglione Tolmezzo, iscritto all'Ana del paese, ha vietato il picchetto d'onore perché «non opportuno». «Le disposizioni della diocesi per le celebrazioni delle esequie non lo consentono», ha spiegato. Ma gli Alpini non hanno gradito: «Quella del picchetto è una tradizione che a Selva c'è da 50 anni come segno di benemerenza. Non era mai capitato. Quanto abbiamo subito ci lascia con l'amaro in bocca».