Bassano di nuovo nel mirino della criminalità. Nei giorni scorsi sono stati almeno tre i furti messi a segno in poche ore in quartiere San Marco, ma sfiorano la decina quelli realizzati nell’ultimo mese. E tra i predoni potrebbero esserci niente meno che gli occupanti della famigerata Audi gialla.
L’ultimo raid è avvenuto tra il pomeriggio e la sera del 20 gennaio, proprio il mercoledì in cui tra Bassano e Romano le forze dell’ordine hanno inseguito la potente auto tedesca, poi ritrovata in cenere a Onè. Il colpo più eclatante è stato messo a segno a casa di Alice Alessi, della nota famiglia di orefici bassanesi. Ad essere colpito è stato un appartamento di lusso in un residence che dà anche su viale Venezia.
I ladri professionisti, che sono andati a colpo sicuro, sono entrati in azione quando ormai era buio. Si sono arrampicati lungo le grondaie che conducono al secondo piano della palazzina, hanno forzato una finestra senza fare alcun rumore e, una volta dentro, hanno individuato la cassaforte, contenente gioielli in oro, parte dei quali rappresentavano il campionario della ditta. Sventrato il forziere, l’hanno ripulito di tutto. In quel momento, però, la padrona di casa è rientrata. Dal pianerottolo Alice non ha sentito alcun rumore e dunque non ha avuto alcun sospetto. Quando ha inserito la chiave nella serratura e ha fatto per entrare in casa, si è trovata di fronte almeno due malviventi che le hanno sbattuto la porta in faccia, per poi darsi alla fuga da dove erano entrati. Superato lo choc, Alice ha dato l’allarme alle forze dell’ordine e, per riaprire la porta, chiusa dall’interno dai malviventi con diversi catenacci di sicurezza, è stato necessario far intervenire anche i vigili del fuoco.
Il bottino, in parte ancora da quantificare con precisione, ammonterebbe ad almeno 50 mila euro. Ma il conto è per difetto.
Secondo le forze dell’ordine i malviventi non sono dunque andati a caso: prima di entrare in azione hanno pedinato Alice Alessi, sapendo che è una persona abbiente. Non si esclude che questo colpo possa essere stato messo a segno dai banditi dell’Audi gialla, che proprio quella sera è stata rincorsa non distante da dove è stato messo a segno il furto. A Bassano c’è il basista. Nella stesso pomeriggio, a poche centinaia di metri, sono stai messi a segno altri tre colpi, due dei quali in via Apolloni, in quartiere San Marco, riuscendo anche qui ad arraffare un bottino abbastanza ingente. I malviventi si sono introdotti negli appartamenti dimostrando di conoscere bene la zona, tanto che i residenti sono certi di essere sorvegliati.