Rischiano di trovarsi in mezzo a una strada o, in alternativa, di sborsare molti soldi per la burocrazia che impedisce loro di entrare in possesso dell'appartamento già di proprietà di uno dei componenti della famiglia. Il tutto a vantaggio di un inquilino, pregiudicato, che malgrado l'ingiunzione di sfratto, continua a occupare l'abitazione con la compagna e un figlio di quattro anni. E che peraltro, da molto tempo, non versa i soldi dell'affitto.
La donna e il compagno, residenti in una frazione di Bassano con la figlioletta di due anni, hanno già effettuato l'atto di vendita della loro attuale abitazione per acquistarne una di nuova, più idonea alle esigenze della famiglia. Entro il 15 aprile dovrebbero liberare la loro abitazione e traslocare provvisoriamente in destra Brenta, nell'abitazione di proprietà della donna, quella occupata.
Lo sfratto c'è, manca il nullaosta del magistrato
Sfrattato ma ha «Ho affittato il mio appartamento nel novembre 2021 all'uomo che ha l'obbligo di dimora - racconta Giovanna (nome di fantasia per non renderla riconoscibile, ndr) - È da ottobre 2022 che non mi versa i soldi dell'affitto. A dicembre di quell'anno ho avviato la pratica di sfratto e a settembre 2023 il tribunale ha dichiarato chiuso il contratto d'affitto, disponendo lo sgombero e intimando all'inquilino di versare gli arretrati dell'affitto». «Da allora - ha aggiunto Giovanna - non è accaduto nulla. Zero assoluto. Tramite il mio avvocato è stato allora attivato l'ufficiale giudiziario che, al primo accesso lo scorso gennaio, non ha trovato nessuno a casa. Lunedì scorso la terza visita dell'ufficiale giudiziario. Doveva presentarsi con le forze dell'ordine che non si sono attivate perché non avevano il nullaosta del magistrato di sorveglianza di Verona, non necessario secondo il mio legale».
L'appello della coppia
«L'inquilino - ha aggiunto la donna - continua a trovare giustificazioni . L'ultima volta ha asserito di liberare l'appartamento a fine di maggio. Sarà vero? Resta il fatto che il 15 aprile è previsto l'ingresso della persona che ha acquistato l'appartamento nel quale abitiamo ora e che è intenzionato a effettuare lavori importanti di ammodernamento. Per la nostra famiglia, abbiamo una bimba di due anni,- ha concluso Giovanna - la vicenda può tramutarsi in un vero e proprio salasso economico. Per l'appartamento occupato sto ancora pagando il mutuo e se non liberiamo il nostro pagheremo una penale di 900 euro mensili. L'alternativa? Finire sulla strada»