Quando la coppia di passaggio l’altra notte in via Mori, la strada che porta da Mossano a San Giovanni in Monte, nel territorio comunale di Barbarano, ha visto la Fiat Punto rossa ferma in un campo sotto la strada, con il motore e i fari accesi, ha deciso di controllare. Si sono avvicinati alla vettura, evidentemente reduce da un incidente, e hanno visto che al posto di guida c’era una giovane, esanime. Hanno provato a chiamarla, ma non rispondeva. Hanno dato subito l’allarme al 118, che ha inviato un’ambulanza dall’ospedale di Noventa.
Ma quando il personale sanitario è arrivato, non c’era più nulla da fare. Il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso di Marta Longhin, 25 anni, originaria di Zovencedo, dove in via Bellotti abitano ancora i genitori che sono originari di Cinto Euganeo, e residente da un anno a Barbarano, dove conviveva con il compagno Maurizio Benvieni.
Troppo gravi le lesioni riportate nell’incidente, i cui rilievi sono stati eseguiti dalla polizia stradale di Bassano.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, Marta Longhin poco dopo l’una di notte stava percorrendo via Mori in direzione di San Giovanni in Monte. Alla guida dalla sua Fiat Punto, stava rientrando a casa dopo una serata trascorsa con amici.
All’altezza dell’incrocio con strada degli Olivi, di fronte alle vecchie scuole della frazione di Barbarano, la strada si alza in un leggero dosso, seguito da una semicurva a destra e da un tratto rettilineo in discesa verso la Scudelletta. Per motivi in corso di accertamento, dai quali non è esclusa la velocità sostenuta, la giovane ha perso il controllo della vettura ed è uscita di strada, colpendo con la fiancata sinistra un paio di alberi e finendo per schiantarsi violentemente contro un palo dell’illuminazione pubblica. L’auto si è poi ribaltata su se stessa e si è fermata nel campo, a circa sessanta metri dal punto in cui era uscita dalla carreggiata.
Pochi minuti dopo, casualmente, è passata una coppia di Barbarano, che ha visto l’auto e ha dato immediatamente l’allarme. Oltre all’ambulanza del Suem 118 e alla polizia stradale è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco di Vicenza, che ha messo in sicurezza la vettura e ha collaborato per i rilievi.
Dell’episodio è stato informato il magistrato di turno. La procura deciderà in queste ore se far disporre l’autopsia sulla giovane.