VICENZA. Annerite, crepate, ammuffite, sfondate, in preda alle erbacce e con le incisioni che in alcuni casi il passare del tempo e le intemperie hanno quasi del tutto cancellato. Al cimitero di Longara, le lapidi che ricordano le vittime civili della guerra, uomini, donne e bambini morti durante i bombardamenti del 18 novembre del 1944 e del 26 aprile del 1945 sono in forte stato di abbandono.
Un'incuria che non fa onore alla memoria di un periodo storico che causò il sacrificio di tante vite e lasciò profonde cicatrici sulla città.