VICENZA. Ha violentato la figlia per undici anni, da quando lei ne aveva solo nove. Ora per lui la condanna è diventata definitiva. I poliziotti della squadra mobile lo hanno arrestato e portato in carcere dove deve scontare 9 anni e sei mesi per violenza sessuale aggravata e continuata. L'uomo (non pubblichiamo il nome per tutelare la vittima), è un palermitano di 41 anni, che lavorava come bidello in una scuola del capoluogo berico. I fatti sono avvenuti in Sicilia dal 1997 al 2008. Solo successivamente la famiglia si è trasferita in città. Quando la vittima, figlia adottiva del 41enne, dopo un incubo durato anni, ha trovato la forza di raccontare tutto alla madre lei ha immediatamente sporto denuncia. L'epilogo questa mattina, con l'arresto.