VICENZA/PADOVA. È stato trovato privo di vita nel palazzo di Padova in cui viveva l'otorino Riccardo D'Eredità, 53 anni, vice primario dell'ospedale San Bortolo di Vicenza. Il medico si sarebbe tolto la vita nell'androne delle scale: a dare l'allarme un vicino che stava andando al lavoro. Purtroppo i tentativi di soccorsi del 118 sono stati inutili. D'Eredità lavorava nell'ospedale berico da molti anni ed era noto per i suoi interventi: grazie all'orecchio bionico aveva ridato l'udito a molti pazienti.
«La notizia ci ha colpito profondamente, anche perché non avevamo avuto nessuna avvisaglia, anzi il dott. D'Eredità era un medico molto impegnato e con tanti progetti per il futuro - il commento del direttore generale dell'Ulss 8 Berica Giovanni Pavesi -. Era anche molto apprezzato dai pazienti e dai suoi colleghi, uno specialista che si è sempre distinto per la sua competenza ma anche per la sua sensibilità, come dimostra il suo impegno verso i pazienti pediadrici. A nome di tutta l'Azienda desidero esprimere le nostre più sincere condoglianze ai suoi famigliari».