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Vicenza

Vandalo per amore
Residente replica:
«Meglio lasciarlo»

Il muro imbrattato dalle frasi d’amore in stradella Retrone
Il muro imbrattato dalle frasi d’amore in stradella Retrone
Il muro imbrattato dalle frasi d’amore in stradella Retrone
Il muro imbrattato dalle frasi d’amore in stradella Retrone

«Carissima Elisabetta, spero che tu legga il proclama del tuo innamorato su questo muro e che il buon senso ti faccia chiudere con lui ogni tipo di rapporto. Chi compie queste azioni, non solo è incivile ma dimostra scarsa sensibilità e intelligenza. Ti abbraccio». Un fogliettino scritto a mano, con bella calligrafia e firmato Flavia, una delle residenti delle Barche. Una protesta civile, persa nella dichiarazione d’amore cubitale che un giovane vandalo ha voluto dedicare alla sua “regina”, in stradella Retrone, usando una bomboletta spray per festeggiare, si fa per dire, il secondo mese di anniversario.

Sarà anche un record, ma sottolinea più che altro la stupidità dell’autore che per questa sua “prodezza” ha scelto il muro appena ritinteggiato della palazzina che fa angolo con contra’ Cabianca. Così all’invito di Flavia si unisce Sergio Mandruzzato, fermatosi a leggere il piccolo cartello. «Ha ragione la signora, che lo molli. Poteva scrivere un sms, mandarle un milione di faccine, scrivere sui social network, invece ha imbrattato tutta la parete». E non solo quella dell’edificio in questione, visto che le scritte proseguono fino alla fine della scorciatoia, con vernice rossa. E se Flavia ha scelto l’ironia, alcuni condomini sfogano la rabbia: «Ci vorrebbe una punizione esemplare». Chissà, magari cominciando da Elisabetta, la quale, ad occhio e croce, dovrebbe vivere lì vicino. «A lui gliela farei pulire con la lingua». sorride Vittoria, altra residente. Che aggiunge: «Ma poi, siamo sicuri che la tosa non lo abbia già lasciato? C’è da vergognarsi ad avere un moroso così».

Altro che amore, qui nessuno ha comprensione. Il professor Tonino Assirelli, ex consigliere provinciale, con l’arguzia di sempre, commenta: «Passi che siamo l’unica zona della città che può vantare una scritta con lo spray in latino, però questo è un pessimo biglietto da vista per un rione che è in realtà bellissimo».

Roberto Luciani

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