VICENZA. Vaccini. Due autocertificazioni fasulle, in altrettanti asili nido della città. Due mamme hanno falsificato la dichiarazione nella quale si afferma che i vaccini sono stati fatti o si faranno. E cioè quel semplice foglio che - secondo la frenata del governo dei primi di luglio per depotenziare il decreto Lorenzin ma ora superata dalla controriforma delle ultime ore - sarebbe stato sufficiente per poter iscrivere i figli all’anno scolastico 2018-2019.
L’atto andava consegnato entro il 10 luglio prossimo, il termine già fissato dalla legge Lorenzin, e sarebbe stato valido un anno. Le due mamme lo hanno fatto ma dichiarando il falso, nero su bianco, e ora, oltre all’esclusione dei figli dagli asili, rischiano una denuncia penale. L’irregolarità è emersa ieri mattina durante un blitz dei Nas di Padova nei nidi di Vicenza e dei Comuni dell’hinterland, e negli uffici dell’Ulss di via IV Novembre. Dai registri vaccinali è risultato che non solo i piccoli non erano vaccinati ma che i genitori non avevano neppure chiesto un appuntamento con i referenti delle vaccinazioni.