VICENZA. Sono almeno un centinaio i vicentini che nelle ultime settimane hanno denunciato di essere stati vittime di truffe durante le vacanze. I casi sono diversi mentre comune è la rabbia per aver visto andare in fumo il sogno coltivato per 12 mesi di passare alcuni giorni rilassanti. Una famiglia (genitori e tre figli minorenni) solo in Tunisia hanno scoperto che il villaggio turistico per il quale avevano pagato era chiuso da un anno. Una comitiva di anziani di Schio è stata raggirata on line: il bonifico per pagare l’albergo non è arrivato e sono rimasti senza soggiorno. Frequenti poi i casi di appartamenti che non esistono, dal Salento al Trentino, o di servizi non all’altezza.