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Vicenza

Un locale stellato
al caffè Garibaldi
Via alle trattative

Al posto dell’attuale locale potrebbe aprire un ristorante stellato al Caffè Garibaldi
Al posto dell’attuale locale potrebbe aprire un ristorante stellato al Caffè Garibaldi
Al posto dell’attuale locale potrebbe aprire un ristorante stellato al Caffè Garibaldi
Al posto dell’attuale locale potrebbe aprire un ristorante stellato al Caffè Garibaldi

Prima il gioiello e poi la stella. Il tutto a pochi passi di distanza e sui lati opposti di piazza dei Signori. Da una parte la Basilica palladiana e dall’altra un ristorante di qualità e già premiato con il riconoscimento firmato Michelin. Non è un sogno ma il destino che attende il Caffè Garibaldi di Vicenza. Lo storico locale, riaperto nel maggio di quattro anni fa dopo una lunga ristrutturazione, potrebbe lasciare posto da qui a breve a un ristorante stellato.

LE TRATTATIVE. Il condizionale al momento è d’obbligo. Perché non c’è alcun accordo già messo nero su bianco e soprattutto non ci sono trattative ufficiali. Ciò non significa, però, che nelle ultime settimane non ci siano stati contatti e soprattutto telefonate tra gli attuali gestori, che hanno provveduto a riqualificare il locale da 750 metri quadrati, e gli “interessati”. Tra questi, appunto, ci sarebbe uno dei più giovani imprenditori nel campo della ristorazione. No, non uno qualunque ma Lorenzo Cogo, il più giovane cuoco a ricevere la stella Michelin, proprietario del ristorante El Coq a Marano Vicentino. Da tempo lo chef classe 1986 ha messo gli occhi su Vicenza, alla ricerca di spazi dove poter trasferire il proprio locale. E tra tutti avrebbe messo nel mirino proprio il Garibaldi che, va ricordato, è di proprietà del Comune, a sua volta interessato a portare in centro un esercizio pubblico capace di richiamare notevole interesse.

LA CONCESSIONE. Al momento il Caffè Garibaldi è dato in concessione fino al 30 aprile 2023 alla società Savoia che paga un canone annuo di 119.885 euro. Secondo quanto ricostruito, gli attuali titolari sarebbero disponibili a cedere l’attività. Ma per passare dalle parole e dai contatti alle firme ci vuole ancora molto. Tuttavia a questo proposito sembra che un ruolo fondamentale possa giocarlo l’amministrazione comunale, proprietaria dei muri.

LA STORIA. Il Caffè Garibaldi, prima degli attuali titolari, è stato gestito a lungo dai coniugi Bertoldi, originari di Recoaro, che in 22 anni di storia hanno visto entrare all’interno del locale che si sviluppa per 750 metri quadrati numerosi “vip”: da Giovanni Spadolini a Silvio Berlusconi, da Gino Bramieri a Carla Fracci, da Vittorio Sgarbi a Marta Marzotto solo per fare alcuni nomi.

Nicola Negrin

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