VICENZA. Ventisei cani di razza sono stati sequestrati la notte scorsa a Vicenza. I cuccioli, tutti di taglia media e età inferiore ai tre mesi, erano stipati alcuni nelle gabbiette, ma molti altri in scatoloni di varie misure, all'interno di un fuoristrada Nissan con targa della Repubblica Ceca. L'auto, con due uomini a bordo, è stata fermata dalla Polizia per un controllo di routine nella zona ovest della città; è così che gli agenti si sono accorti degli animali.
Secondo quanto rilevato dal veterinario buona parte degli animali era sofferente e provata dalle ore di viaggio. Da quanto emerso i cuccioli arrivavano dalla Slovacchia ed erano diretti a Reggio Emilia, destinati al mercato clandestino, per la vendita attraverso internet. I cagnolini sono stati portati al canile di Vicenza e sottoposti a controlli sanitari per accertarne lo stato di salute.
I due uomini che si trovavano sull’auto, un cittadino ceco di 52 anni che era alla guida del mezzo (già coinvolto in passati in reati simili) e un italiano di 31 anni residente a Reggio Emilia, sono stati denunciati in stato di libertà per traffico illecito e maltrattamenti di animali. I poliziotti hanno proceduto anche con il fermo del veicolo utilizzato per il trasporto.
L'APPELLO ENPA. «Grazie alle forze dell'ordine che, ancora una volta, hanno agito a tutela degli animali - hanno sottolineato i volontari Enpa Vicenza -. Il traffico di cani di razza è un crimine che va fermato. Questi 26 cuccioli sono stati fortunati, ma molti altri finiscono nel mercato nero o, ancora peggio, non sopravvivono al viaggio. E se esiste questo mercato è perché ancora qualcuno vuole la razza ed è disposto a pagare per averla». Tantissime le richieste di adozione giunte anche alla redazione del Giornale di Vicenza.
«Non abbiamo mai avuto così tante telefonate, messaggi facebook e visite come da questa mattina - l'appello dell'Enpa -. Ricordiamo a tutti che oltre a dover rispettare i tempi tecnici del sequestro, di almeno 15 giorni, abbiamo un rifugio pieno di cani meravigliosi che aspettano una famiglia e che meritano lo stesso slancio e lo stesso interesse di un cucciolo di "razza"».