VICENZA. Uno studente vicentino di 17 anni è indagato dalla procura per i minorenni per atti persecutori. Il giovane, dopo essere stato lasciato da una coetanea, con cui si era fidanzato al primo anno delle superiori, aveva cercato in tutti i modi di convincerla a cambiare idea con le buone, invano. Allora aveva iniziato a presentarsi sotto casa, in palestra, anche a scuola, dove è stato allontanato da un bidello. È arrivato a commettere un furto a casa di lei e a diffamarla sui social network. Dopo la denuncia si è calmato, ma entrambi sono andati in cura da uno psicologo.