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Vicenza

Tombini ostruiti
Allagamenti
e disagi in città

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Allagamenti in città (COLORFOTO)
Allagamenti in città (COLORFOTO)
Allagamenti in città (COLORFOTO)
Allagamenti in città (COLORFOTO)

VICENZA. «Purtroppo possiamo renderci conto di queste criticità solamente con la pioggia». E siccome di acqua dal cielo ne è scesa davvero molta nell’ultima settimana, automaticamente i problemi che si sono presentati in diverse zone della città nelle ultime ore sono stati tanti: allagamenti, pozzanghere e piccoli laghetti naturali che sono nati sopra a caditoie ostruite. «Abbiamo una lista aggiornata - ammette Cristina Balbi, assessore alla cura urbana - ma è necessario prendere nota delle segnalazioni dei cittadini, perché non pioveva da tempo» e ora, appunto, i guai vengono a galla.  In nove giorni la stazione di Sant’Agostino dell’Arpav ha contato oltre 135 millimetri di pioggia. «Non pioveva così tanto in pochi giorni da molto tempo. Alcune criticità le conosciamo, mentre altre sono nuove e si possono scoprire quando la quantità di acqua che cade dal cielo è notevole e non riesce a defluire attraverso le caditoie». Le problematiche più significative sono da tempo in attesa di una sistemazione «ma - prosegue Balbi - ora ci siamo». A finire sotto i ferri saranno principalmente tre zone al centro delle proteste: viale del Sole, ma anche via Cereda a Maddalene, ponte Alto e Sant’Agostino. «L’intervento costerà 100 mila euro». Resta da capire se con quel gruzzoletto si riusciranno a risolvere anche i problemi che sono emersi in questi giorni: viale Roma,  contra’ Santa Caterina,  in contra’ Rumor, via Lamarmora e via Goldoni.

Ni.Ne.

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