VICENZA. Le nuove norme entrate in vigore da qualche anno per far fronte al fenomeno della violenza negli stadi stanno producendo effetti significativi a Vicenza. Dove però il tribunale usa la mano pesante con i tifosi che provocano disordini, anche nell’ottica di convalidare i daspo firmati dal questore che oggi prevedono divieti di recarsi allo stadio fino a 8 anni, spesso abbinati dall’obbligo di recarsi a firmare la presenza in caserma o in questura durante le partite. Questi provvedimenti, che per comportamenti illeciti dentro e fuori il Menti hanno interessato complessivamente 18 tifosi di Vicenza, Benevento, Lecce, Cesena e Sambenedettese, hanno trovato conferma fino in Cassazione.