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Vicenza

Tenta di uccidere
il "barbone" rivale
Bloccato in A4

Arrestato sul bus un suo amico
colpito da ordine di carcerazione

La lite e il tentato omicidio a Milano, la denuncia in autostrada, nel Vicentino, poco più di 24 ore dopo l’episodio di violenza.

La squadra mobile ha fermato un immigrato romeno, di origini rom, accusato di aver accoltellato un “concorrente” che cercava di portargli via il lavoro. Non solo. Ha anche arrestato un suo amico: durante il controllo, infatti, si è scoperto infatti che era colpito da un ordine di carcerazione e che doveva scontare una pena residua di quattro mesi per furto. In manette è finito Ibram Mustafa, romeno di 35 anni, conosciuto alle forze dell’ordine.

Tutto è iniziato martedì, nel capoluogo lombardo. In base a una prima ricostruzione della polizia locale milanese durante la mattina c’è stata una violenta lite tra due rom che ai semafori lavano i vetri delle macchine dei passanti e che chiedono l’elemosina. Discussione perché, a quanto pare, rivendicavano il posto e non volevano saperne di spostarsi altrove lasciandolo al concorrente. La lite, ben presto, sarebbe degenerata. Dalle parole i due sono passati alle mani e uno dei due ha colpito al petto con un coltello il rivale per poi darsi alla fuga. Le indagini sono state complicate dal fatto che la vittima non ha dato l’allarme subito. Solo dopo alcune ore il ragazzo si è presentato al pronto soccorso per essere medicato e si è scoperto che cosa era accaduto. Aveva una ferita profonda ma non era per fortuna in pericolo di vita: i medici lo hanno giudicato guaribile in 25 giorni.

Grazie alle testimonianze di alcuni testimoni che avrebbero assistito all’aggressione gli agenti sono riusciti risalire al presunto autore e a scoprire che stava lasciano l’Italia, diretto in Romania, a bordo di un pullman.

È stato dato l’allarme alla squadra mobile sia di Vicenza che di Padova. E mercoledì pomeriggio l’immigrato è stato rintracciato. La corriera è stata fermata all’altezza del casello di Grisignano. A bordo Dalciran Ibram, 28 anni, romeno che, appunto, è stato denunciato e deve rispondere dell’accusa di tentato omicidio. Sul pullman i poliziotti della squadra mobile hanno controllato anche i suoi tre compagni di viaggio e si è scoperto che uno di loro, Mustafa, appunto, non solo è un volto noto alle forze dell’ordine ed è stato fermato in passato soprattutto per reati contro il patrimonio ma non avrebbe dovuto essere sulla corriera per la Romania ma in carcere, visto che doveva scontare quattro mesi per furto. C.M.V.

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