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Salasso strisce blu, una multa ogni 8 minuti

Il consiglio è di munirsi di monete. Tante monete. Perché se fino a circa un anno fa si poteva tentare il rischia tutto, adesso lasciare l’automobile parcheggiata anche una manciata di minuti all’interno di quel rettangolo dipinto di azzurro è una missione per cuori forti (e portafoglio pieno. Di soldi). E se qualcuno ha ancora intenzione di azzardare una mossa da furbetto, è meglio che cambi strategia. Nei primi sei mesi del 2017 gli accertatori della sosta e gli agenti della polizia locale hanno staccato una contravvenzione (tra sanzioni e penali) ogni otto minuti per sosta “abusiva” lungo le strisce blu. Per un totale complessivo di 16.998 verbali in 180 giorni.

TRA MULTE E PENALI. Da una parte ci sono i dati riguardanti l’attività svolta dei vigili (che è relativa solo alle sanzioni legate al codice della strada). Dall’altra ci sono i numeri degli interventi effettuati dagli accertatori della sosta di Aim Mobilità, che, a differenza della polizia locale, oltre ad elevare multe staccano anche le penali. Esercitano, cioè, quella facoltà, consentita dal regolamento, che permette ai «gestori della sosta di mettere in campo tutte le azioni necessarie per il recupero delle evasioni tariffarie e dei mancati pagamenti, compresi il rimborso delle spese e le penali». In sostanza: tutte le auto che vengono trovate sulle strisce blu senza biglietto o con ticket scaduto, non solo vengono colpite da una multa per «occupazione abusiva di spazio pubblico», ma anche da una penale per aver “evaso” il pagamento della tariffa. Ecco spiegato per quale motivo molti automobilisti, che si sono più volte lamentati, hanno trovato, e continueranno a trovare se non si presterà attenzione, due verbali sul parabrezza della propria vettura parcheggiata irregolarmente lungo le strisce blu: sanzione (10.770 dall’inizio dell’anno) e penale (6.228 nello stesso periodo).

I DATI. L’attività svolta dalla polizia locale nel primo semestre del 2017 ha portato a 5.944 multe per auto in sosta lungo le strisce blu con biglietto scaduto o senza tagliando. Un dato in aumento rispetto allo scorso anno: nello stesso periodo 2016 i vigili hanno staccato 5.096 contravvenzioni. Gli agenti del comando di stradella Soccorso Soccorsetto hanno monitorato anche le strisce gialle, quelle dei residenti, dove qualcuno ne approfitta per sostare senza permesso; in questo caso i numeri sono molto bassi: si va dalle 923 multe dello scorso anno alle 755 del 2017. Dall’altra parte c’è l’attività svolta dagli accertatori della sosta di Aim Mobilità: nei primi 5 mesi del 2017 sono state staccate 4.826 sanzioni (il cui incasso va all’amministrazione comunale) e 6.228 penali.

QUANTO SI PAGA. Difficile sfuggire all’occhio di vigili e accertatori. Conviene pagare quanto richiesto, anche perché il conto da versare, se si viene pizzicati, rischia di essere salato. La multa va da 25 euro (se il biglietto è scaduto) a 41 (se non si è pagato il ticket). La penale va dai 10 euro della zona ospedaliera ai 25 di quella centrale.

Nicola Negrin

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