BASSANO. Pensava di fare incetta di bici di lusso negli istituti scolastici del Bassanese, invece i carabinieri del capitano Adriano Fabio Castellari lo hanno incastrato in meno di due giorni, obbligandolo a restituire il maltolto al legittimo proprietario, fatto che non ha salvato M.M., bosniaco di 27 anni da una denuncia per furto aggravato continuato. I fatti risalgono allo scorso 14 novembre. Il borniaco, residente a Sarcedo, volto noto alle forze dell’ordine, a metà mattina ha raggiunto le aree esterne dell’Itis Fermi, all’interno dell’istituto ha subito adocchiato una bella bici del valore di quasi 400 euro, ha tagliato il lucchetto con un grosso tronchese, è montato in sella e se ne è andato indisturbato. Mentre pedalava lungo le strade adiacenti al liceo Brocchi ha notato che all’interno del cortile era parcheggiata una bici molto più costosa di quella appena rubata, quindi ha abbandonato la prima, e rubato con la stessa tecnica una “Scott” del valore di oltre 3 mila euro. Il ragazzo a cui era appena stata regalata la bici, la controllava ad ogni cambio d’ora per assicurarsi che fosse ancora al suo posto, appena ha visto che non c’era più ha contattato i genitori che hanno fatto partire la denuncia. Ottenuti gli elementi di partenza i carabinieri della Stazione di Bassano si sono messi alacremente alla ricerca dell’autore del reato, esaminando filmati di videosorveglianza e raccogliendo varie testimonianze.
Gli indizi facevano presupporre la mano del bosniaco, vecchia conoscenza dei militari. Il ladro è stato rintracciato ieri mattina mentre si aggirava per le vie del centro bassanese. Messo alle strette dagli uomini del luogotenente Vito Sitran il denunciato non ha potuto che ammettere la propria colpevolezza. La bicicletta è stata infine restituita derubato, che assieme alla madre ha espresso sincera gratitudine ai militari di via Emiliani.