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Vicenza

Rubano in villa
ma vengono presi
durante la fuga

La villa in via X Giugno dove è stato messo a segno il colpo. COLORFOTO
La villa in via X Giugno dove è stato messo a segno il colpo. COLORFOTO
La villa in via X Giugno dove è stato messo a segno il colpo. COLORFOTO
La villa in via X Giugno dove è stato messo a segno il colpo. COLORFOTO

Erano in tre e hanno fatto tutto in una manciata di minuti. Dieci al massimo. Da quando cioè hanno prima forzato il cancello d’ingresso e poi un infisso dell’abitazione al civico 225 di viale X Giugno, da dove hanno rubato contanti, preziosi e argenteria per un valore di almeno 25 mila euro. Il colpo è avvenuto venerdì, tra le 10.05 alle 10.15. Appena è scattato l’allarme i tre malviventi si sono dati alla fuga. Raggiunti da una pattuglia delle forze dell’ordine sono stati bloccati e arrestati in via Riviera Berica. Si tratta di Gustavo Marcelo Udorovicich, 48 anni, di origine argentina, e di Marco Djordjevic, 24 anni, nato a Roma. Con loro c’era anche un terzo complice di 15 anni affidato a una casa-comunità in provincia di Treviso. I componenti della banda sono tutti residenti a Badia Polesine, in provincia di Rovigo.

IL COLPO. Nel mirino dei banditi è finita l’abitazione dell’architetto Arrigo Corà, al civico 225 di viale X Giugno, zona delle residenze di lusso, a due passi dal santuario di Monte Berico. Per entrare in azione il mini-commando formato da tre persone (una delle quali minorenne) ha scelto le dieci del mattino, attendendo che la figlia del proprietario, in quel momento a casa sola, si allontanasse per una commissione. A quel punto hanno forzato il cancello d’ingresso e quindi un infisso di legno. E da quel momento hanno avuto via libera per introdursi nelle stanze.

IL BOTTINO. A quanto pare i ladri sono andati a colpo sicuro. Hanno rovistato il minimo indispensabile e si sono portati via due Rolex del valore di circa 10 mila euro l’uno, diversa argenteria e mille euro in contanti. L’azione dei tre si è interrotta bruscamente appena è scattato l’allarme. Che era collegato con la centrale operativa della Civis. I vigilantes hanno dunque allargato l’allerta alle forze dell’ordine. Una pattuglia ha così intercettato i malviventi mentre si stavano allontanando in auto cercando di far perdere le loro tracce e provando, nel frattempo, a sbarazzarsi della refurtiva. Che un camionista ha indicato essere stata gettata dall’abitacolo lungo la strada. Orologi, argento e contanti, erano stati messi in un sacchetto, rinvenuto ai lati della carreggiata. Oggetti immediatamente recuperati e restituiti al legittimo proprietario.

L’ARRESTO. La vettura del terzetto è stata fermata in via Riviera Berica. I tre sono stati quindi ammanettati dai detective del maresciallo Lombardi e portati in caserma. Due, Udorovicich e Djordjevic, sono stati trasferiti al San Pio X, mentre il terzo bandito, di appena quindici anni, è stato accompagnato in una comunità in provincia di Treviso su disposizione del tribunale per i minorenni. Il procuratore capo, Antonino Cappelleri, in attesa che i due arrestati vengano sottoposti all’interrogatorio di garanzia, ha chiesto la convalida (in carcere) del loro arresto.

LA DENUNCIA. Dopo essere stato messo a conoscenza del colpo subito, Arrigo Corà si è recato in questura per sporgere formale denuncia e per riconoscere gli oggetti ritrovati. Agli agenti della polizia che hanno verbalizzato il suo racconto, l’architetto ha spiegato che per introdursi nella sua abitazione, i tre banditi hanno dapprima forzato il cancello, facendo poi il bis con un infisso in legno. Fortunatamente, ha spiegato agli agenti delle volanti che si erano immediatamente allertati per cercare di fermare i malviventi e recuperare il bottino, nel momento dell’incursione, in casa non si trovava nessuno. Nemmeno la figlia, che proprio in quella manciata di minuti si era allontanata per compiere una commissione. E che solo al ritorno, dopo avere notato cancello e finestra forzati, ha capito che qualcuno aveva deciso di fare una visita, non certo gradita all’abitazione.

Matteo Bernardini

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