VICENZA. Per settimane ha riempito il supermercato di lettere d'amore indirizzate a una dipendente, che, travolta dall'eccessiva attenzione, si è rivolta prima ai carabinieri e poi alla polizia. Dopo l'ennesimo plico consegnato sul posto di lavoro della donna, è intervenuta una volante della polizia che ha identificato l'uomo, un vicentino di 35 anni. Dietro al suo comportamento c'era però uno scambio di persona: la "Marisa" destinataria delle missive era solamente un'omonima della donna di cui il protagonista si era infatuato. La vicenda si è conclusa senza conseguenze per il 35enne.