VICENZA. L’ultima volta che il sindaco ha aggiornato la conta dei migranti - a fine gennaio, dall’aula del Consiglio comunale - la città era a meno di 800 presenze. Oggi, informa Achille Variati, «dopo i picchi di qualche mese fa quando superammo i 900 richiedenti asilo, siamo a quota 700 e stiamo scendendo ancora». Ma se la scelta di evitare le grosse concentrazioni si è rivelata vincente, riflette il primo cittadino, c’è comunque «qualcosa che non funziona»: «Chi non si comporta bene deve essere rimpatriato immediatamente. Cambiare questa parte della normativa è compito del nuovo parlamento». La presenza in città del capo della polizia di Stato, Franco Gabrielli, offre a Variati lo spunto per una riflessione a tutto campo sui temi della sicurezza, all’indomani del convegno di Confindustria.