VICENZA. La novità sulla sicurezza della città giunge dal Giro d’Italia. Meglio dal parcheggio davanti al palazzo del ghiaccio di Asiago, a pochi metri dal traguardo. Qui il questore Giuseppe Petronzi arriva nel primo pomeriggio di ieri accompagnato da tre agenti in bicicletta. Avete letto bene. Dice Petronzi: «Da metà giugno il centro storico sarà pattugliato anche da poliziotti in bicicletta». In questo modo, continua il questore «i nostri agenti riusciranno a monitorare in modo più efficace anche quei luoghi critici dove, per ovvi motivi di spazio, le automobili della polizia non possono entrare».
I dettagli saranno noti più avanti. Per ora sappiamo che i pattugliamenti dureranno tre-quattro ore consecutive e saranno scaglionati nelle fasce orarie di punta. Sappiamo che gli agenti si muoveranno a gruppi di tre. E sappiamo anche che le pattuglie saranno in servizio solo nell’area del centro storico e nei polmoni verdi della città più critici: Campo Marzo, Giardino Salvi, solo per citare le zone più note.
«Questa - aggiunge Petronzi - possiamo considerarla una presentazione ufficiale. L’intero progetto di controllo del territorio elaborato dai dirigenti dell’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico sarà reso pubblico tra qualche giorno. Però, quale migliore occasione del Giro d’Italia per anticipare una novità che pensiamo possa contribuire a soddisfare le richieste di sicurezza dei cittadini?».